Green pass al lavoro da oggi
Cosa prevede per gli avvocati
In evidenza
Il provvedimento, in vigore dal 22 settembre 2021, introduce l’obbligo di green pass per accedere ai luoghi di lavoro dal 15 ottobre 2021 fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, per tutti i lavoratori del settore pubblico, tutti i magistrati e tutti i lavoratori privati, inclusi gli avvocati.
Al tempo stesso, si prevede che il soggetto, sia esso un dipendente nell’ambito lavorativo pubblico o privato, sia esso un magistrato, privo di certificazione al momento dell’accesso è considerato assente ingiustificato ma ha il dirittoalla conservazione del posto di lavoro.
In via generale, le norme introdotte sono finalizzate a sensibilizzare la popolazione, e ad esortarla a vaccinarsi al fine di ottenere la certificazione verde, per ridurre i rischi derivanti dal contagio da COVID-19, senza introdurre un obbligo di vaccinazione tout court. L’ampia formulazione delle disposizioni varate, tali da consentirne un’applicazione generale e indiscriminata, mira a esplicare effetti di carattere persuasivo, perché le disposizioni siano percepite come applicabili indistintamente a tutti i settori lavorativi.
Nella scheda di lettura elaborata dall’Ufficio studi del Consiglio Nazionale Forense sono evidenziate le disposizioni che riguardano l’attività professionale degli avvocati, in ambito lavorativo pubblico e privato.
Vai alla pagina Dossier Ufficio Studi
Altre Notizie della sezione
Avvocati mortificati pure dalle Entrate
24 Dicembre 2025Critiche dal Movimento forense alla norma sui pagamenti della Pa e al regolamento dell'Agenzia.
L’Avvocatura dichiara guerra alla norma “punitiva”
23 Dicembre 2025Ocf all’attacco dell’emendamento alla manovra: “Colpisce i professionisti per coprire le inefficienze dello Stato. Pronti alla mobilitazione”.
Avvocati. Attività che non assolvono l’obbligo di formazione continua
23 Dicembre 2025Inquadramento normativo: art.11 L.247/2012; art.15 Cdf.
