Fond. Inarcassa, male Sblocca cantieri
Comodo, 'no all'incentivo 2% progettazione pubblici dipendenti'
Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Decreto Sblocca cantieri, Fondazione Inarcassa (l’organismo degli architetti e ingegneri liberi professionisti iscritti all’Ente previdenziale delle due categorie tecniche) conferma la propria contrarietà alla reintroduzione dell’incentivo del 2% per le attività di progettazione ad opera dei pubblici dipendenti, e al ricorso all’appalto integrato. Lo si legge in una nota, in cui il presidente Egidio Comodo afferma che “queste misure rappresentano un duro colpo e un attacco alla dignità degli architetti e ingegneri liberi professionisti”. La reintroduzione dell’incentivo del 2% – aggiunge – rischia infatti di avvantaggiare i soli dipendenti pubblici e svilire il ruolo dei liberi professionisti, mentre il ricorso all’appalto integrato non ha prodotto in passato vantaggi significativi né in termini di tempi né in termini di qualità progettuale”.
Fondazione Inarcassa, “anche durante la fase di dibattito parlamentare, continuerà a vigilare affinché si giunga ad una revisione di queste due norme, lesive per la dignità di architetti e ingegneri liberi professionisti”, conclude Comodo.
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