Stop agli obblighi fiscali per il maltempo
Cuchel (Anc): insostenibile il silenzio del governo sulla sospensione
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“A una settimana di distanza dai nubifragi che hanno colpito pesantemente le regioni della Toscana e del Veneto, da parte del Governo non c’è stata ancora nessuna risposta in merito alla sospensione di tutti gli adempimenti fiscali e dei versamenti per i contribuenti, cittadini e imprese, che risiedono nei territori coinvolti”.
Lo si legge in una nota dell’Anc (Associazione nazionale commercialisti).
Per il presidente del sindacato professionale Marco Cuchel, “alla disperazione di tante famiglie, cittadini e imprese, che in molti casi hanno veramente perso tutto, non è ammissibile che si debba aggiungere anche lo sconforto dovuto all’incertezza sugli obblighi nei riguardi del fisco”.
L’Anc, si evidenzia, “ha sembra sostenuto l’importanza, in situazioni di emergenza com’è questa, di dare risposte immediate e concrete, e oggi, a pochi giorni dalla scadenza fiscale del 16 novembre, i cittadini e le imprese non possono essere lasciati nell’incertezza così come i tanti commercialisti che si trovano nell’impossibilità di operare essendo i loro studi completamente inagibili.
L’estrema gravità della situazione rende urgente l’emanazione di un decreto legge sulla sospensione degli adempimenti fiscali, e in ogni caso, si ravvisa l’opportunità di un intervento nell’immediato da parte del ministero dell’Economia, anche a mezzo stampa, volto a rassicurare le popolazioni e le imprese dei territori colpiti”, termina la nota
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