L’organizzazione del sit di Mga in avanza
Ieri si è tenuta l’assemblea nazionale dei referenti regionali. Il prossimo step sarà la fase 4, quella delle assemblee regionali.
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Questa volta a Roma andremo solo se saremo in tanti, e il grande lavoro organizzativo che si sta svolgendo in questi giorni a livello nazionale è finalizzato proprio al conseguimento di questa certezza.
Ieri sera si è tenuta su Zoom l’assemblea nazionale di coloro che si sono resi disponibili ad assumere il ruolo di referente per la propria regione. Oltre 40 persone presenti e attive fino alla fine di una assemblea durata circa due ore, all’esito della quale sono stati individuati i temi principali della piattaforma rivendicativa della protesta, e si sono delineati i successivi passaggi organizzativi.
Adesso siamo in grado di passare alla fase 4: le assemblee regionali.
Le assemblee verranno convocate a partire dalla prossima settimana, e saranno fondamentali:
– per spiegare le ragioni della protesta e e raccogliere eventuali integrazioni della piattaforma rivendicativa;
– estendere e coinvolgere le avvocate e gli avvocati che soffrono l’iniquità del sistema previdenziale forense
– raccogliere le adesioni certe al sit-in e alle altre iniziative a suo corollario.
Tutto sta andando bene in una metodica e capillare progressione, alimentata costantemente dalle nostre chat.
Le chat di Whatsapp, tre, contano migliaia di adesioni. Sono quasi 5000 quelle sulla chat di Telegram, chat principale, in cui invitiamo tutti coloro che volessero aderire alla protesta.
Non lasceremo nulla al caso, e agiremo senza fretta, questa volta non si deve sbagliare niente, e non sbaglieremo niente.
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