URGE IL RINVIO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI
Int, la proroga a settembre 'necessaria' per i contributi a conguaglio
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“Dopo aver appreso della contrarietà del ministero dell’Economia circa la proroga del termine del 10 settembre per la presentazione della dichiarazione dei redditi, ai fini dell’invio dell’istanza per i contributi a conguaglio, previsti dal decreto Sostegni bis”, il presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) Riccardo Alemanno ha ribadito, in una nota, il perché della richiesta di proroga al 30 settembre inviata nei giorni scorsi alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera. “Comprendo e condivido la necessità di garantire una rapida erogazione dei contributi, come dichiarato dal sottosegretario Claudio Durigon”, e “proprio per questo abbiamo limitato al 30 settembre, e non a date più lontane, la richiesta di proroga, per rendere possibile entro il mese di ottobre l’accreditamento agli aventi diritto.
Però, mi chiedo come non ci si renda conto delle difficoltà che si stanno creando attorno alla dichiarazione dei redditi di quest’anno”, considerato “l’obbligo (che si poteva evitare con un efficace l’utilizzo dei dati digitali in possesso della Pa) di inserire tutti i contributi Covid ricevuti da imprese e professionisti”, visto che così “si arriva a oltre 60 pagine per un solo quadro dichiarativo”, ha proseguito il vertice dell’associazione. “Mi auguro – ha concluso Alemanno – che la nostra richiesta di proroga al 30 settembre sia fatta propria dal Parlamento ed avvallata dal governo”, perché “non si tratta di una regalia, ma di considerazione verso i contribuenti e le migliaia di intermediari che li assistono”, si chiude la nota dei tributaristi.
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