UN’AMMINISTRAZIONE INEFFICIENTE GETTA I CONTRIBUENTI NEL CAOS
Marco Cuchel (Presidente Anc) Ci aspettiamo un’assunzione di responsabilità rispetto a questo pasticcio e la conseguente decisione di una proroga di tutti i versamenti inerenti ai dichiarativi, in attesa della promulgazione di una norma chiara e definitiva
La Legge di bilancio per il 2021 aveva disposto che, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della stessa, avrebbero dovuto essere definiti i criteri e le modalità per la concessione dell’esonero contributivo previsto ai commi 20-22. A norma di legge, quindi, già a marzo i contribuenti e i professionisti che li assistono, dovevano essere in grado conoscere ciascuno la propria posizione e i propri obblighi.
“Dei decreti attuativi invece, neanche l’ombra” lamenta il Presidente Anc Marco Cuchel “già a maggio la situazione di incertezza regnava, e la proroga al 20 agosto, decisa pochi giorni a ridosso della scadenza del 17 e con le deleghe pronte, ha causato non pochi disagi e ora, con l’arrivo del 30 giugno, tutti coloro che sanno di aver diritto all’esonero non dispongono della necessaria tutela normativa”
Da parte dello Stato, ancora una volta, assistiamo al disattendere agli obblighi che lo stesso si assume, nella totale indifferenza verso quei cittadini che attendono di poter legittimamente usufruire di misure che siano di parziale sollievo dalla vera e propria sofferenza di questo momento attraversano.
Altre Notizie della sezione
PROFESSIONISTI SOTTO ATTACCO PER LA NORMA-PA SHOCK
15 Dicembre 2025Categorie indignate: regola fiscale blocca compensi e scatena proteste.
Camera Penale Veronese banchetti nelle piazze per il Sì al referendum
15 Dicembre 2025Una battaglia di Trent’anni
PROFESSIONISTI SOTTO ASSEDIO: LO STATO SOSPETTA PRIMA DI PAGARE
12 Dicembre 2025Ogni parcella diventa un ostacolo, ogni fattura una prova di innocenza: la nuova norma trasforma chi lavora per la Pa in un sospettato permanente.
