Uncat, riforma fiscale: bene il mantenimento della tabella di marcia
Uncat apprezza la norma contenuta nel decreto fiscale volta ad alleggerire i pagamenti per i liberi professionisti, che potranno provvedere in cinque rate senza anticipare acconti a novembre.
In evidenza
Con un comunicato stampa del 16 ottobre 2023, l’Unione Nazionale delle Camere degli avvocati tributaristi ha affermato che in merito alla riforma fiscale apprezza la decisione del Governo di voler procedere con tempi ravvicinati, come ha confermato in conferenza stampa dal vice ministro dell’Economia Maurizio Leo, il quale ha peraltro annunciato la prossima e vicina approvazione di ulteriori quattro schemi di decreti delegati: integrazione dello Statuto dei contribuenti, adempimenti e versamenti dei contribuenti, concordato preventivo.
Con un comunicato stampa del 16 ottobre 2023 gli avvocati tributaristi dell’Unione Nazionale delle Camere degli avvocati tributaristi esprimono il loro apprezzamento per il mantenimento della tabella di marcia per arrivare alla riforma fiscale.
In attesa di poter leggere i testi definitivi dei due schemi di decreti delegati approvati dal Consiglio dei Ministri, ossia quello sugli Scaglioni Irpef e quello sulla fiscalità internazionale, Uncat apprezza la decisione del Governo di voler procedere con tempi ravvicinati, come ha confermato in conferenza stampa dal vice ministro dell’Economia Maurizio Leo, il quale ha peraltro annunciato la prossima e vicina approvazione di ulteriori quattro schemi di decreti delegati:
– integrazione dello Statuto dei contribuenti,
– adempimenti e versamenti dei contribuenti,
– concordato preventivo,
– sistema sanzionatorio.
Uncat apprezza inoltre la norma contenuta nel decreto fiscale volta ad alleggerire i pagamenti per i liberi professionisti, che potranno provvedere in cinque rate senza anticipare acconti a novembre.
Ipsoa
Altre Notizie della sezione
Zuncheddu, giustizia a metà: per i giudici non è colpevole, ma neanche innocente
23 Aprile 2024Nelle motivazioni della sentenza di assoluzione le frecciatine contro il clamore mediatico: «Pesante condizionamento». La difesa: «Non risarcirlo dopo 33 anni di ingiusta detenzione significherebbe forzare ogni norma»
I criteri di liquidazione del patrocinio a spese dello Stato non cambiano
22 Aprile 2024La Corte Costituzionale: nel Giudizio civile anche quando la parte vittoriosa è stata ammessa al beneficio, la quantificazione delle spese di lite non subisce deroghe.
Ordine avvocati Napoli, eletti tre vice presidenti
22 Aprile 2024Si tratta di Alfredo Sorge, Gabriele Esposito e di Hillary Sedu.