Italia incassa conferma del rating S&P a BBB+, con outlook stabile
Dopo promozione Fitch a settembre, ora resta Moody’s il 21 novembre.
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L’agenzia S&P ha confermato sull’Italia il rating BBB+ e, come riporta un aggiornamento sul suo portale web delle valutazioni sulla Penisola, ha mantenuto anche l’outlook stabile, come aveva deciso lo scorso.
La decisione giunge dopo che lo scorso 19 settembre l’Italia era stata promossa da un’altra agenzia, Fitch anche in questo caso al rating BBB+.
Ora l’ultimo “ostacolo” per le valutazioni di affidabilità creditizia da parte delle maggiori agenzie internazionali sarà l’appuntamento con Moody’s, calendarizzato per il 21 novembre.
In questo caso il rating assegnato alla Penisola è più basso: Baa3, l’ultimo livello al di sotto del quale si finisce nella categoria dei titoli ritenuti “speculativi”, quelli meno affidabili (junk bond, in gergo). Tuttavia qui potrebbe verificarsi un nuovo progresso positivo per l’Italia, dato che Moody’s aveva messo l’outlook positivo sulla sua valutazione.
E dall’ultimo aggiornamento che aveva effettuato, il 23 maggio, il quadro delle finanze pubbliche tricolore appare migliorato, dato che ora il governo prevede il ritorno del deficit del bilancio alla soglia limite del 3% del Pil – quella prevista dal Patto di stabilità e di crescita dell’Unione europea – già da quest’anno. Questo consentirebbe al Belpaese di uscire con un anno di anticipo anche dalla procedura per deficit eccessivo della Commissione europea.
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