Anno: XXV - Numero 72    
Venerdì 26 Aprile 2024 ore 13:00
Resta aggiornato:

Home » Matteo Politi, il finto chirurgo di Mestre (con la terza media) ricercato in tutto il mondo.

Matteo Politi, il finto chirurgo di Mestre (con la terza media) ricercato in tutto il mondo.

Il caso ora è esploso in Romania

Matteo Politi, il finto chirurgo di Mestre (con la terza media) ricercato in tutto il mondo.

Matteo Politi, di mestiere dottore, anzi, chirurgo, è un truffatore e ora è ricercato dalle forze dell’ordine di mezzo mondo. Si spaccia per medico laureato, prendendo in prestito il nome del dottor Luigi Vincenzo Politi, attivo nelle migliori università del mondo, ma in realtà ha solo la licenza di terza media. Ha preso in cura centinaia di persone senza aver nessun titolo di studio per poterlo fare.

Si considera uno specialista in cosmetic and aesthetic medicine. Il finto chirurgo ha operato per un anno in cinque cliniche d’élite a Bucarest, in Romania, e si è rimesso nei guai.

Il suo nome è Matteo Politi, è nato a Venezia, ha 43 anni, ma da 15 inganna tutti. Nel 2010, proprio in Italia, era riuscito ad ingannare i dirigenti di 6 strutture sanitarie in quattro regioni e ad aprire un centro estetico. Era stato denunciato per esercizio abusivo della professione. Si spacciava per un vero medico quasi omonimo, Luigi Vincenzo Matteo Politi, estraneo alla vicenda. E così ha pensato bene di riprovarci, ma questa volta in Romania. Solo che questa volta era arrivato con nuove generalità. Per essere in grado di operare, Matteo Politi, che aveva scelto il nome di Matthew Mode, ha ottenuto un parere dalla direzione della sanità pubblica (DSP) del Ministero della salute. Sebbene non avesse l’opinione obbligatoria del College of Physicians, le cliniche lo facevano operare, vista la fama internazionale con cui si presentava. Solo dopo un anno di attività si è escoperto che Matthew Mode era in realtà il truffatore Matteo Politi. 

Il caso è stato raccontato dal quotidiano romeno “Libertatea”.  Il truffatore era conosciuto in Romania con il nome di Matthew Mode, 38 anni, chirurgo plastico britannico (così diceva lui.) con un curriculum da far invidia a chiunque. Aveva raccontato di aver studiato negli Stati Uniti e lavorato nel Regno Unito, in Spagna, in Italia e ora in Romania. Anche gli attestati ovviamente erano falsi. All’età di 38 anni, si è presentato con una carriera alle spalle di notevole peso, ovviamente inventata.

Durante un intervento in una clinica di Bucarest l’equipe si è resa conto che non sapeva come lavarsi bene le mani o addirittura indossare i guanti prima dell’operazione. Da un anno, Matthew Mode operava a Bucarest in quattro cliniche diverse: Euromedical, Prestige, MH Medical Group e Monza Hospital. La carriera del chirurgo dei vip a Bucarest è finita nel Monza Hospital prima di Natale. Ha fondato una società che possiede diversi ospedali: Monza Hospital è considerato uno dei più prestigiosi a Bucarest, con 20 milioni di fatturato nel 2018. Proprio in questo ultimo ospedale il finto chirurgo avrebbe dovuto effettuare un intervento di routine per sostituire una protesi al seno. Tempo stimato un’ora: ma lui ha impiegato 4 ore. La direzione del College of Physicians di Bucarest si è rivolta all’ufficio del procuratore generale. La polizia ha ricevuto delle denunce a novembre e aveva già avviato una serie di indagini.

Luigi Vincenzo Politi è stato processato: tre anni e dieci mesi di reclusione per truffa, condanna diventata definitiva a marzo 2019. Il Tribunale di Bucarest ha anche sancito che, vista la conferma della sentenza in appello, il “dottor Politi” avrebbe dovuto scontare la pena in carcere: peccato però che l’ineffabile mestrino, con una mossa alla Leonardo di Caprio in “Prova a prendermi”, abbia pensato bene di giocare d’anticipo dribblando l’ordine di carcerazione e dandosi ancora una volta alla macchia. E così, ancora una volta, il sedicente «mago della chirurgia» che in realtà è soprattutto un vero «mago della truffa», è riuscito a prendere in giro tutti. Gli ultimi avvistamenti sui social lo davano a Hong Kong, in Asia, sul lungomare di Hung Hom.

In Italia, davanti al giudice del Tribunale scaligero, ai suoi esordi giudiziari il falso medico se l’era cavata con un patteggiamento a un anno e mezzo per truffa, pena sospesa: nel 2010, a Verona, a metterlo nei guai fu una vigilessa rimasta delusa dai trattamenti estetici ricevuti nel centro benessere (poi chiuso) intestato al “dottor” Politi in via Pallone, a due passi da piazza Bra e Palazzo Barbieri, sede del municipio. Dalle indagini, all’epoca emerse che attraverso le sue false credenziali il sedicente medico era arrivato a operare addirittura nei pronto soccorso dei due principali ospedali di Verona, sia quello di Borgo Trento che al Policlinico: incredibilmente però nessuno si era accorto della sua totale assenza di titoli.

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Scontri a Torino al corteo pro-Palestina

Scontri a Torino al corteo pro-Palestina

24 Aprile 2024

Disordini a Torino dove i centri sociali hanno contestato in corteo un evento al Politecnico di Torino in solidarietà alla Palestina: la polizia ha respinto il tentativo di forzare il cordone per raggiungere il luogo del convegno.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.