La procura chiede nove anni per Ciro Grillo e i suoi amici.
Ieri in udienza dichiarazioni spontanee di Grillo per ribadire l'estraneità del gruppo ai fatti contestati.
In evidenza

Nove anni di carcere e concessione delle attenuanti generiche: queste le richieste avanzate dal procuratore capo Gregorio Capasso al tribunale di Tempio Pausania nel processo a carico di Ciro Grillo, Vittorio Lauria, Francesco Corsiglia ed Edoardo Capitta, imputati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa italo norvegese e di una sua amica. I fatti risalgono all’estate del 2019 in Costa Smeralda.
Nell’udienza di ieri Ciro Grillo aveva rilasciato alcune dichiarazioni spontanee per ribadire la propria innocenza e spiegare al tribunale che “nessuno di noi ha mai approfittato di qualcuno o qualcosa. Ho studiato giurisprudenza proprio per questo processo. Sono praticante avvocato, credo nella giustizia e vorrei continuare a crederci”, aveva concluso.
Agenzia Giornalistica Italia
Altre Notizie della sezione

Lidi ferraresi, i maranza devastano le spiagge.
07 Luglio 2025Lettini devastati e ombrelloni sradicati dai maranza

La “stanza per l’ascolto” di Torino deve chiudere
03 Luglio 2025Il Tar del Piemonte ha accolto un ricorso contro lo sportello gestito da un'associazione antiabortista all'ospedale pubblico Sant'Anna.

Venezia, un sogno che puoi comperare.
30 Giugno 2025Le nozze di Jeff Bezos portano 957,3 milioni e tante consuete proteste.