Via all'una tantum per i familiari dei lavoratori della sanità morti per Covid
Fondo di 15 milioni alla presidenza del Consiglio
In evidenza
 
 A partire da ieri, 3 gennaio 2023, i familiari dei medici e dei professionisti del settore sanitario, degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari deceduti per effetto o come concausa del contagio da Covid-19 potranno presentare online la domanda per ricevere la speciale elargizione economica prevista.
Lo comunica l’Inail.
Alla speciale elargizione si provvede attraverso le risorse del Fondo istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri, con una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro. Le modalità di attuazione della misura, regolamentate dal decreto del 22 settembre 2022 del ministro per le Pari opportunità e la Famiglia, di concerto con il ministro della Salute, saranno garantite grazie a un accordo di collaborazione siglato nel dicembre scorso fra il Dipartimento per le politiche della famiglia della presidenza del Consiglio dei ministri e l’Inail, che erogherà l’elargizione economica una tantum. La domanda deve essere presentata all’Inail entro il 4 marzo 2023, attraverso il servizio online “Speciali elargizioni familiari vittime Covid-19” del portale istituzionale, e dovrà riguardare i decessi avvenuti entro il 28 dicembre 2022 per effetto diretto o come concausa del contagio da Covid-19, avvenuto nel periodo di emergenza compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 marzo 2022. La domanda può essere presentata singolarmente da ciascun beneficiario, cumulativamente da uno dei familiari munito di apposita delega o da un soggetto terzo in qualità di rappresentante legale o delegato del familiare. Le modalità di presentazione della domanda e le informazioni sui documenti da allegare sono precisate nella circolare n. 1 pubblicata ieri.
Eventuali richieste di ulteriori informazioni e assistenza possono essere inoltrate tramite il servizio “Inail risponde”.
Altre Notizie della sezione
 
 Sono molti i motivi per cui non si scende in piazza per Kiev. E tutti sbagliati
30 Ottobre 2025Replica di Coletti a Ferrario: l’antioccidentalismo, spiegato nel dettaglio, che non fa solidarizzare con gli ucraini. Come prima per il Ruanda o la Bosnia. Elementi di guerra mediatica e di strabismo morale.
 
 Tagli alla Giustizia, l’allarme degli avvocati romani: “Così si ferma il Paese”
27 Ottobre 2025Il presidente dell’Ordine di Roma, Graziani, denuncia i 40 milioni in meno previsti nel 2026: “Servono investimenti, non riduzioni, per ridare fiducia e velocità ai tribunali”.
 
 Il Consiglio europeo. Ventisette tacchini che si spartiscono angoli dell’aia
24 Ottobre 2025La super mega riunione di ieri tratta di guerra in Ucraina, sanzioni alla Russia, Medio Oriente, green, migranti, casa… Praticamente l’universo mondo. Ma non decide niente anche perché non ne ha i poteri. Dentro gli oscuri meandri dell’Ue.

 
 