Omesso o insufficiente versamento di ritenute fiscali
Nella circolare n.3/2020 della Fondazione Studi l'analisi delle disposizioni fornite dalle Entrate
Con la circolare n. 3/2020 la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro analizza le prime indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n.1/E del 12 febbraio scorso e relative alla disciplina volta a contrastare gli omessi o insufficienti versamenti, anche mediante l’indebita compensazione, di ritenute fiscali nonché sull’utilizzo della compensazione per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali sui redditi da lavoro dipendente e assimilati e dei premi assicurativi obbligatori. A tale specifica normativa, contenuta nell’art 17-bis, introdotto nel decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, dall’articolo 4 del D.L. 26 ottobre 2019, n. 124, convertito con modificazioni dalla L. 19 dicembre 2019, n. 157 (in G.U. n. 301 del 24 dicembre 2019), la Fondazione ha già dedicato spazio con la circolare n.1/2020 e l’approfondimento del 07.01.2020. Con il documento pubblicato oggi, invece, gli esperti della Fondazione chiariscono le indicazioni in materia pervenute dall’Amministrazione finanziaria, al fine di agevolare l’attività dei Consulenti del Lavoro nella gestione dei nuovi obblighi introdotti dalla norma, fornendo anche tabelle e formulari che facilitino la verifica dei requisiti soggettivi e oggettivi del committente e una bozza di lettera ad uso dello stesso per richiedere la documentazione necessaria nei tempi previsti dalla legge.
Leggi la circolare n.3/2020 della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro
Altre Notizie della sezione
Approvato il nuovo Patto di Stabilità europeo
24 Aprile 2024Via libera del Parlamento europeo a requisiti meno restrittivi. I Paesi con un debito superiore al 90% del Pil dovranno ridurlo di un punto percentuale ogni anno.
Con l’approvazione del Senato il Dl Pnrr è legge.
24 Aprile 2024Patente a punti per i cantieri, norma su PagoPa e ok a associazioni pro-life nei consultori.
Sanità, l’appello dei medici al governo contro i tagli
22 Aprile 2024“Persi 30mila posti letto, serve personale”.