Commercialisti, nasce l’Osservatorio Nord-Sud sull’economia e il diritto internazionale
L’iniziativa parte dal gemellaggio tra gli Odcec di Napoli e Brescia in occasione della diciottesima edizione “Spring in Naples”
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Coinvolgere le Università e gli Ordini professionali su tematiche di economia e diritto internazionale; puntare sull’innovazione; creare sinergie territoriali con una cooperazione aperta a istituzioni, agenzie delle imposte, imprese e associazioni. Sono gli obiettivi dell’Osservatorio Nord-Sud, nato dal gemellaggio tra gli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli e Brescia. “Con questo accordo ci proiettiamo direttamente nel futuro, mettendo a disposizione dei nostri iscritti un patrimonio cognitivo e delle migliori esperienze italiane ed estere in settori innovativi. Avremo maggiore specializzazione, condivisione delle esperienze e collaborazione tra professioni e Università. Siamo felici di presentare l’Osservatorio nell’anno in cui ‘Spring in Naples’ diventa maggiorenne e affronta un tema come la digital economy, di grandi prospettive per la nostra professione”.
Lo ha detto Vincenzo Moretta, presidente Ordine dei dottori commercialisti di Napoli, aprendo la XVIII edizione di “Spring in Naples”, il simposio di fiscalità internazionale e comunitaria promosso da Odcec Napoli, Consiglio Nazionale dei Commercialisti, Odcec Brescia, Ass. dei professori di diritto tributario, Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. “Napoli rappresenta una realtà ordinistica tra le più importanti d’Italia, che ha sempre avuto una visione strategica sul futuro. Il nuovo Osservatorio Nord-Sud – ha evidenziato Massimo Miani, presidente nazionale del Cndcec – ne è la dimostrazione, perché conferma che anche due strutture professionali di territori molto diversi possono fare sinergia e portare avanti temi importanti. Quello proposto dagli Ordini di Napoli di Brescia è un valido modello per lo sviluppo della professione del futuro perché punta su aspetti di grande innovazione”. Michele De Tavonatti, presidente Odcec Brescia, ha affermato: “Oggi suggelliamo il gemellaggio tra gli Ordini dei dottori commercialisti e la nascita dell’Osservatorio Nord-Sud. Siamo due realtà distanti sotto molti punti di vista, però siamo riusciti a chiudere un accordo che permetterà ai professionisti di avere nuove opportunità”. La XVIII edizione di “Spring in Naples” è stata dedicata digital economy e prospettive di sviluppo nell’economia mondiale. Clelia Buccico, presidente della Fondazione Odcec di Napoli, ha evidenziato: “Il cambiamento è stato radicale: attualmente 9 delle 20 società più importanti al mondo per capitalizzazione di mercato sono digitali, rispetto a 1 su 20 di dieci anni fa. La sfida consiste nello sfruttare al meglio questa tendenza, garantendo nel contempo che anche le imprese digitali contribuiscano la loro giusta quota di tasse”. Virginio Pomponi, comandante regionale Campania della Guardia di Finanza, ha rimarcato: “La tematica è particolarmente importante e delicata. Una sfida importante anche per noi, impegnati in una complessa attività di controllo”. Per Stefano Fiorentino, professore di Diritto Tributario dell’Università degli studi di Salerno, “l’argomento è complesso ma molti rilevante sul piano mondiale. L’economia digitale ha creato tantissima ricchezza distribuita però in modo non equo. Bisognerebbe ridefinire i criteri sul reddito, che oggi non possono più essere riferiti soltanto a cose esistenti materialmente”.
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