Cassa Forense: Asset liability management e asset allocation strategica
Nel mio precedente articolo ho trattato del calo degli iscritti in Cassa Forense.
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Ho già trattato il tema di ALM – Asset Liability Management, nel mio approfondimento “Valore attuale e funding ratio: la tecnica ALM e Cassa Forense”, ormai datato ma sempre attuale, del 12 aprile 2013, pubblicato in Diritto e giustizia (https://www.dirittoegiustizia.it/#/documentDetail/9159248)
Nel mio precedente articolo Cassa Forense e il calo degli iscritti
(https://www.mondoprofessionisti.it/casse-di-previdenza/cassa-forense-e-il-calo-degli-iscritti/ evidenziavo come l’ultimo Bilancio tecnico di Cassa Forense non tenesse conto di un elemento consolidato, rappresentato dalla diminuzione degli iscritti.
La composizione di portafoglio di ciascuna Cassa di previdenza, e quindi anche di Cassa Forense, è strettamente correlata alla distribuzione demografica dei propri iscritti e alle correlate necessità finanziarie nel tempo.
“Confrontando la composizione media di tutti gli enti di previdenza negli ultimi 10 anni, emerge come, seppure le modalità di gestione siano differenti tra le diverse Casse, sono presenti alcuni elementi comuni. Nel 2023 l’allocazione media verso gli immobili diretti è pari al 2,3%, in calo, rispetto al 2013, di circa il 15% sui patrimoni complessivi. È aumentato invece l’impiego di strumenti in delega di gestione indiretta: gli OICVM costituiscono il 29% del patrimonio delle Casse, in aumento del 16,4% rispetto al 2013, mentre la quota degli altri OICR si incrementa sino al 24%, anche per i maggiori impieghi verso i mercati alternativi. In generale si evidenzia un calo di alcune componenti a difficile smobilizzo, con particolare riferimento al comparto immobiliare per cui vengono sempre più utilizzati strumenti in delega piuttosto che gestioni dirette” (Prof. Alessandro Trudda, Quaderno n. 3/2025, pag. 34)
La situazione di Cassa Forense al 2023 è la seguente:
Depositi 5,2%
Titoli di Stato 26,8%
Altri titoli di debito 15,4%
Titoli di capitale 27,6%
Altri OICR 12,7%
Investimenti immobiliari 12,3%
La composizione per classi di attivo e la tipologia di strumenti utilizzati presentano:
– Diversi orizzonti temporali dettati dalle dinamiche demografiche future delle rispettive categorie di iscritti, che implicano diverse ripartizioni tra i rischi dei mercati e il grado di liquidità del portafoglio investito;
– Diverse dimensioni del patrimonio e della struttura organizzativa.
Nella costruzione dell’asset allocation strategica e tattica il punto di riferimento è il bilancio tecnico attuariale nella sua componente di evoluzione demografica e delle necessità monetarie attese a copertura delle prestazioni previdenziali maturate.
Ma se il bilancio tecnico attuariale, come abbiamo dimostrato nel precedente approfondimento, non tiene conto della diminuzione degli iscritti, anche la costruzione del portafoglio investimenti di Cassa Forense diventa aleatorio.
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