L’INPS RIGETTA IL 40% DELL’ANTICIPO DELLA CIG
Calderone, scelta immotivata, sta creando tensioni sociali
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I consulenti del lavoro apprendono “con grande sorpresa” la “decisione dell’Inps di rigettare massivamente le istanze di anticipazione del 40% dei trattamenti di integrazione salariale”, con “la motivazione, non ufficializzata, che sembrerebbe essere quella della mancanza di qualche giorno nella richiesta degli ammortizzatori sociali rispetto alle 9 settimane della prima domanda di integrazione salariale”. E’ quanto scrive la presidente dell’Ordine nazionale dei professionisti Marina Calderone in una lettera rivolta al direttore generale dell’Istituto di previdenza sociale Gabriella Di Michele, evidenziando come ciò “sta creando forti tensioni sociali tra aziende, lavoratori e consulenti del lavoro.
L’anticipazione del 40% ha come suo scopo quello di dotare i lavoratori sospesi delle risorse economiche necessarie a gestire le esigenze immediate proprie e dei familiari. Cosa vanificata da questa scelta immotivata”, si precisa.
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