Arrestato per corruzione il 'capo' dell'emergenza Covid in Sicilia
Corruzione e appalti pilotati nella sanità siciliana: otto persone sono finite agli arresti domiciliari
In evidenza

Tra gli arrestati cui Antonino Candela, 55 anni, attuale coordinatore della struttura regionale per l’emergenza Covid-19, già commissario straordinario e direttore generale dell’Asp di Palermo. L’operazione “Sorella sanità” che ha fatto luce su un vasto sistema di mazzette e appalti pilotati nella sanità ha portato a 12 misure cautelari personali, sequestri di imprese e disponibilità finanziarie. Su delega della procura della Repubblica di Palermo, i finanzieri del Comando Provinciale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza del gip nei confronti di 12 persone, a vario titolo indagati per corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, istigazione alla corruzione, rivelazione di segreto di ufficio e turbata libertà degli incanti.
Altre Notizie della sezione

Buttadentro?
16 Giugno 2025Capri ha detto basta

Dalla scrivania alla doccia, a Mestre.
12 Giugno 2025È polemica per l’invito dell’azienda comunale a lavarsi nell’orario di lavoro.

Quanto è costato davvero il referendum?
11 Giugno 2025Ecco quanto è costato davvero il referendum 2025 lavoro e cittadinanza allo Stato italiano.