Usare le tasse delle Casse per gli aiuti ai professionisti
Non servono interventi che seguano la logica del reddito cittadinanza
In evidenza
Il governo, non soltanto deve “chiarire le modalità di applicazione del ‘Reddito di ultima istanza’ (all’interno del decreto Cura Italia) e, quindi, la disponibilità di risorse per i professionisti”, ma occorre pure metter le Casse previdenziali private “nelle condizioni di intervenire in maniera forte e risolutiva, utilizzando risorse proprie. Basterebbe render disponibili tutte le somme della ingiusta doppia tassazione delle Casse (stimabile in un miliardo di euro, e che riguarda sia le prestazioni erogate, sia i rendimenti da investimenti con un prelievo del 26%, ndr), per un anno, che potrebbero alimentare provvedimenti importanti per la ripresa degli studi professionali e a ristoro della crisi”. Lo affermano gli Organismi che raggruppano gli Ordini, il Cup (Comitato unitario delle professioni) e la Rtp (Rete delle professionisti tecniche), in merito alle iniziative di sostegno al reddito avviate dall’Esecutivo nella fase dell’emergenza Coronavirus. Le categorie ordinistiche, si legge in una nota congiunta, sono già in affanno, “anche a causa dell’abolizione delle tariffe e del loro conseguente impoverimento, e chiedono interventi radicali, come ad esempio l’eliminazione del Codice appalti che, come attualmente strutturato, ingabbia il Paese. Non servono interventi che seguano la logica del reddito di cittadinanza, i professionisti non sono tutti uguali”, ma aiuti “specifici che tengano conto delle situazioni differenti”, osservano gli Ordini.
Altre Notizie della sezione
Università, semestre filtro di Medicina
24 Dicembre 2025Firmato il decreto, ecco come funzioneranno le graduatorie.
“Serve un accordo politico sul fine vita, il Parlamento segua la Consulta”
23 Dicembre 2025Il presidente della Cei invita le parti politiche a legiferare, precisa che "la Chiesa non avallerà mai una legge che autorizzi il suicidio o l'eutanasia", ma apre a depenalizzazioni di "alcuni comportamenti in casi determinati di malati terminali". "Ci sono valori per noi fondamentali, poi c'è il principio di laicità"
Ai professionisti non si regala niente nessuno
22 Dicembre 2025Così il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, dal palco della presentazione del Report 2025 elaborato dal centro studi di AdEPP
