Anno: XXVI - Numero 98    
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Enpap: 12 anni di crescita e innovazione al servizio degli Psicologi

Gli ultimi 12 anni sono stati un periodo di crescita straordinaria per Enpap, l’Ente di Previdenza e Assistenza degli Psicologi.

Enpap: 12 anni di crescita e innovazione al servizio degli Psicologi

Il Bilancio Consuntivo per il 2024, recentemente approvato, ne offre una fotografia chiara: gli iscritti attivi sono più che raddoppiati, passando da 38.000 nel 2013 agli oltre 87.000 di oggi, di cui l’83,75% donne. I redditi professionali sono cresciuti di oltre il 50% e il divario di genere si è dimezzato, passando dal 40% del 2019 al 20% nel 2024.

Il ciclo gestionale avviato nel 2013 si chiude oggi, lasciando il testimone a un nuovo Consiglio di Amministrazione. È stato un periodo segnato da forti cambiamenti e grandi incertezze (come la pandemia da Covid-19, i conflitti globali, la transizione digitale e l’instabilità economica), affrontati grazie a una governance stabile e coesa, e per questo in grado di attuare un programma ambizioso di riforma dell’Ente e del suo rapporto con la categoria.

Tra i risultati più rilevanti figura la riforma del regolamento previdenziale, pensata per trasferire direttamente agli iscritti i benefici della buona gestione finanziaria dell’Ente. Dal 2015 a oggi, ENPAP ha garantito rivalutazioni dei montanti ben superiori a quanto previsto dalla normativa (che prevede come riferimento la media quinquennale del PIL più l’inflazione). Complessivamente, sono stati distribuiti 328,7 milioni di euro in rivalutazioni, di cui più di 195 milioni (circa il 60%) oltre la soglia obbligatoria.

Un elemento distintivo di questa gestione è stato l’utilizzo delle conoscenze psicologiche – in particolare della psicologia delle decisioni – per incentivare comportamenti previdenziali più funzionali. Attraverso interventi mirati nell’Area Riservata del sito Enpap, come modifiche grafiche e informative (i cosiddetti nudge o “spinte gentili”), si è favorito un maggiore ricorso alla contribuzione volontaria. Nel 2024, sono stati oltre 19.000 gli iscritti che hanno scelto di versare con aliquote superiori al minimo, e circa 6.000 hanno optato per l’aliquota massima del 30%.

Anche sul fronte dell’assistenza, l’Ente ha raddoppiato le sue azioni a favore degli iscritti, muovendosi su tre direttrici principali:

  • Assistenza classica, per sostenere i momenti delicati della vita: nascita, malattia, non autosufficienza.
  • Welfare di genere, per alleggerire il carico di cura familiare sulle donne e favorire una gestione più equa della genitorialità.
  • Aggiornamento e orientamento professionale, per allineare le competenze degli psicologi alle trasformazioni sociali e scientifiche in atto.

Nel 2021, Enpap ha avviato una nuova misura assistenziale: il “Contributo Borse Lavoro”, attuato attraverso il progetto Vivere Meglio, finanziato con 5 milioni di euro. Questo progetto ha unito welfare per gli psicologi e accesso alle cure psicologiche per i cittadini, consentendo a oltre 10.000 cittadini di ricevere trattamenti innovativi per ansia e depressione a titolo gratuito, erogati dagli psicologi beneficiari delle borse-lavoro. I risultati? L’82% dei pazienti ha mostrato un recupero significativo, con effetti stabili nel tempo. Anche sul piano sociale ed economico, i benefici sono evidenti: riduzione dell’assenteismo del lavoro (-89%), minore ricorso ai servizi pubblici, e un ritorno economico (SROI) di 2,07 euro per ogni euro investito.

Nel solo 2024, Enpap ha erogato 30 milioni di euro in prestazioni assistenziali. Le forme di assistenza oggi attive sono 14 (oltre alla maternità), arricchite da nuove iniziative come le Cure Psicoterapiche erogate tramite Emapi ed ispirate dall’esperienza di Vivere Meglio, il contributo per pensionati a basso reddito, e – dal 2025 – il bando per la conciliazione vita-lavoro, destinato a genitori con figli a carico.

L’Ente si avvale oggi di 57 dipendenti e ha una nuova sede operativa, che migliora la qualità del lavoro interno e il servizio agli iscritti. Il rapporto iscritti/dipendenti è oggi pari a 1.532:1.

Sono risultati che ci rendono orgogliosi e grati a tutti coloro che ci hanno messo in condizione di raggiungerli. Grazie, in primis agli psicologi, per averci concesso l’onore di governare ENPAP in questi anni convulsi, ricchi ed entusiasmanti, e Grazie anche all’intera comunità dei liberi professionisti delle Casse AdEPP, per la ricchezza degli scambi di esperienze che ci hanno offerto come ispirazione e come matrice degli interventi che abbiamo potuto realizzare.

Ai nuovi Organi dell’Enpap che stanno per insediarsi va l’augurio più sincero di buon lavoro per le sfide che verranno: la questione cruciale dell’adeguatezza delle pensioni, la gestione efficiente e sicura del patrimonio che gli iscritti ci affidano, l’attenzione a non lasciare indietro nessuno, cercando una composizione equilibrata tra aiuto nelle difficoltà e sostegno nello sviluppo dell’attività professionale. Ma, soprattutto, auguro loro di immergersi in un lavoro appassionato ed esaltante come abbiamo sentito essere il nostro.

di Felice Damiano Torricelli (Presidente uscente Enpap)

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