Paolino resta alla guida dell’Unione regionale Campana
Il professionista salernitano rimane alla guida dell’Unione regionale degli Ordini forensi.
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Con una decisione che non ha tenuto conto di quanto recentemente statuito dalle Sezioni Unite della Cassazione per l’analogo caso relativo alle elezioni del Coa di Taranto, il Consiglio nazionale forense ha ratificato la sentenza dello scorso aprile dei giudici della Corte di cassazione Civile a Sezioni Unite, annullando la delibera di proclamazione degli eletti per il quadriennio 2023/2026 del Consiglio degli Avvocati di Salerno, relativamente alla proclamazione dell’avvocato Gaetano Paolino. Il professionista salernitano rimane, in ogni caso, alla guida dell’Unione regionale degli Ordini della Campania e continuerà il lavoro svolto da anni. Ora, così come disposto dal Consiglio nazionale forense, il Coa di Salerno deve provvedere allo scorrimento della graduatoria, con il subentro del primo dei non eletti ed alla elezione del nuovo presidente. «Comunque sia, prendo atto della decisione – dichiara l’avvocato Paolino –, con la consapevolezza di aver lavorato, insieme a tutti i miei consiglieri, nell’interesse esclusivo della categoria. La vicinanza di tantissimi avvocati, in queste ore, mi dà forza per continuare a lavorare con impegno e fiducia. Sono sempre stato convinto che chi non ha interessi personali può svolgere al meglio le delicate funzioni istituzionali di rappresentanza degli avvocati».
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