A Udine sospesi i medici 'no vax'
La notizia è stata resa nota dal presidente dell'Ordine dei Medici della città friulana
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Sono arrivati sul tavolo dell’Ordine dei Medici della provincia di Udine i primi nominativi, al momento meno di una decina, dei medici già sospesi dall’Azienda Sanitaria universitaria Friuli centrale per non essersi vaccinati contro il Covid. Lo ha reso noto il presidente dell’Ordine, Gian Luigi Tiberio.
“All’Ordine arrivano nomi dei medici già sospesi, dato che, come da legge, prima della sospensione l’Azienda sanitaria, se può, li ricolloca in altri reparti o con altre mansioni compatibili con la mancata vaccinazione”, spiega Tiberio.
“Si tratta di una prima comunicazione relativa ai camici bianchi non ancora immunizzati, probabilmente seguiranno altre comunicazioni, in quanto il Dipartimento di Prevenzione deve eseguire una serie di verifiche che richiedono un certo tempo, come, ad esempio, approfondire il motivo della mancata vaccinazione: c’è chi ha già contratto il Covid; ci sono persone che, per condizioni di salute e/o assunzione di certi farmaci, non possono sottoporsi al vaccino; c’è chi, nel frattempo, si è prenotato”.
Tiberio ha sottolineato che il dispositivo legislativo non pone in capo all’Ordine la sospensione dei medici non vaccinati. “La decisione viene presa dall’Azienda sanitaria presso cui lavorano i colleghi”, ha spiegato il presidente, “e noi, come Ordine, prendiamo atto, della comunicazione che riceviamo e annotiamo la sospensione ‘ope legis’, visto che la non vaccinazione da parte dei sanitari, come dispone la normativa, comporta la inidoneità a svolgere il lavoro a contatto con le persone”.
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