Rating di affidabilità per le imprese: come ottenerlo?
Per evitare sorprese e controlli invasivi da parte della pubblica amministrazione, le aziende dovranno essere classificate a “basso rischio” è per questo, dovranno avere un nuovo certificato che confermi che l’attività non rappresenta un rischio, dal punto di vista sociale, ambientale e di sicurezza.
In evidenza
Rating di affidabilità
Sarà una sorta di bollino blu, creato e rilasciato da specifici organismi di certificazione accreditati, che
faciliterà la semplificazione e la razionalizzazione dei controlli che saranno, basati:
Sulla collaborazione tra amministrazione e imprese,
Sulla prevenzione delle infrazioni,
Sull’eliminazione della sovrapposizione dei controlli,
Sulla riduzione degli oneri organizzativi che gravano sulle aziende a seguito dei controlli stessi
Sul ridimensionamento del sistema sanzionatorio a carico delle attività economiche.
Come ottenere il rating di affidabilità?
Per ottenere il rating di affidabilità, l'azienda deve dotarsi volontariamente di un sistema di identificazione
e gestione dei rischi, nell'ambito della tutela dell'ambiente, della salute e sicurezza pubblica e della
sicurezza dei lavoratori, dove l’obiettivo è garantire maggiore efficacia nella tutela degli interessi pubblici
sottesi alla disciplina di controllo e al tempo stesso favorire la ripresa, il rilancio e la competitività delle
attività economiche liberandole da oneri quando risultano sproporzionati, inutili o eccessivi.
Previsto dallo schema di decreto legislativo al vaglio del Consiglio dei Ministri. Art. 27, comma 1, della legge
118/2022.
Rating di affidabilità per le imprese a basso rischio
Tale certificazione, sarà inserita nel fascicolo aziendale e sarà consultata dalle amministrazioni nella fase di
pianificazione dei controlli al fine di fornire un sistema di pianificazione più semplice e razionale. Anche le
società a basso rischio saranno sottoposte a controlli con intervallo non inferiore ad un anno con
minimizzazione del sacrificio organizzativo del soggetto controllato.
Che imprese sono soggette ai controlli?
Sono soggette a controlli amministrativi tutte le attività volte a verificare il rispetto delle norme poste a
tutela di un interesse pubblico che gravano sulle imprese nello svolgimento della propria attività. Poiché la
gestione dei rischi costituisce uno standard di riferimento per valutare i livelli di “affidabilità” delle imprese,
la bozza di decreto introduce un sistema di identificazione e gestione dei rischi al quale le imprese possono
accedere volontariamente.
È prevista l’istituzione volontaria di un sistema di identificazione del rischio (basso) in relazione alle
seguenti aree omogenee:
Protezione ambientale;
Igiene e salute pubblica;
Sicurezza pubblica;
Sicurezza dei lavoratori;
Tutela della fede pubblica.
Articolo tratto dal sito web di Professioni in Team
Redazione: Stragroup spa
https://bit.ly/3tlyGUJ
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