Anno: XXV - Numero 135    
Venerdì 26 Luglio 2024 ore 13:30
Resta aggiornato:

Home » Scatti di carriera e punteggi più alti per medici in regola con la formazione continua

Scatti di carriera e punteggi più alti per medici in regola con la formazione continua

L’Europa scende in campo per incentivare e premiare i medici in regola con l’obbligo Ecm

Scatti di carriera e punteggi più alti per medici in regola con la formazione continua

La necessaria formazione per gli operatori sanitari è stata infatti al centro del confronto di stamani tra David Sassoli, vicepresidente del Parlamento Ue, e Consulcesi, realtà internazionale con oltre 100mila medici rappresentati.

In un dibattito che ha toccato le tematiche più stringenti per i camici bianchi, Sassoli ha sottolineato: «La formazione è importante per medici e pazienti, ci sono tanti modi per premiare chi si attrezza al meglio per svolgere la propria professione, come la possibilità di avere dei punteggi per partecipare ai concorsi e prevedere meccanismi premiali per la carriera dei professionisti e a tutela dei pazienti».

Una necessità che si impone all’attenzione dell’agenda politica UE: «È necessario farlo presto – ha spiegato il vicepresidente del Parlamento Ue – dobbiamo riuscire con il nuovo Parlamento a creare un tavolo di confronto per delineare le priorità da affrontare.

Il tema della formazione, in particolare nel settore medico, è molto sentito, ce la possiamo fare soprattutto facendo in modo che l’Italia diventi capofila di un percorso teso ad affrontare la questione attraverso le best practice di ogni Paese e di ogni sistema sanitario».

Riguardo la vertenza degli ex specializzandi, a cui lo Stato italiano ha negato il corretto trattamento economico (previsto proprio dalle direttive UE) tra il 1978 ed il 2006, è tornata alla ribalta l’ipotesi di un accordo transattivo tra le parti: «Il problema è molto serio e molto sentito, è necessario trovare una soluzione –  ha continuato Sassoli – senza ingolfare i tribunali, perché è un diritto che dev’essere riconosciuto».

Politica europea in campo, quindi, per affrontare da vicino le problematiche che affliggono i professionisti sanitari italiani, compreso l’enorme contenzioso legale tra medici e pazienti, attraverso un nuovo approccio alle soluzioni conciliative. «Dobbiamo essere protagonisti di regole europee che in questo momento mancano – ha concluso David Sassoli – e che potrebbero rappresentare degli standard per aiutarci a guardare al futuro».

 

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Serve una politica europea sostenibile e competitiva

Serve una politica europea sostenibile e competitiva

17 Luglio 2024

Per la Confagricoltura “è urgente approvare il regolamento sulle nuove tecniche di ibridazione genetica così come modificare il regolamento sulla deforestazione che, non solo è inapplicabile dal punto di vista amministrativo, ma crea in primis una serie di problematiche agli operatori europei”.

I medici pronti a scendere in piazza

I medici pronti a scendere in piazza

16 Luglio 2024

Anaao: “Se gli aumenti economici del prossimo contratto 2022-2024 stabiliti dalla Legge finanziaria dello scorso anno non saranno integrati da finanziamenti extracontrattuali, faremo valere le nostre ragioni nelle piazze italiane”.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.