Consulenti. Al via i nuovi corsi della Scuola di Alta Formazione
Da febbraio le aule sulla sicurezza e pianificazione previdenziale, organizzate da Fondazione Studi con il patrocinio dell'Enpacl
In evidenza

Anche nel 2023 la Scuola di Alta Formazione della Fondazione Studi punta ad arricchire la cassetta degli attrezzi dei Consulenti del Lavoro con nuove competenze. Prenderanno il via il prossimo 22 febbraio i nuovi corsi gratuiti, patrocinati dall’Enpacl, che consentiranno agli iscritti di specializzarsi in alcuni degli ambiti più richiesti dal mercato.
La prima aula in programma, in modalità webinar, è “Il Consulente del lavoro per la sicurezza”, durante la quale saranno illustrati il ruolo e gli strumenti a disposizione del Consulente del Lavoro in ambito sicurezza e, attraverso casi pratici, gli adempimenti da seguire nelle diverse realtà aziendali: dalle imprese di servizi a quelle turistiche, passando per le aziende di pubblico interesse. 6 classi a disposizione, ognuna composta da 4 lezioni, che si terranno da febbraio a maggio 2023 per dare ai discenti la facoltà di pianificare la frequenza con cui frequentare il corso (l’iscrizione è possibile per un solo gruppo).
Dal 6 marzo 2023, invece, prenderà il via il corso in presenza “Universoprevidenza – Fondamenti di pianificazione previdenziale”, suddiviso in 4 classi da 6 lezioni ciascuna, per entrare nel dettaglio dei trattamenti pensionistici esistenti, dei metodi di calcolo e degli strumenti derogatori, senza dimenticare il sistema previdenziale Enpacl e la piattaforma software Universoprevidenza, che consentirà di mettere in pratica le conoscenze e competenze acquisite in materia di consulenza previdenziale.
Altre Notizie della sezione

Quale futuro per le libere professioni
24 Marzo 2023L'incontro, promosso da Confprofessioni Toscana, Comune di Sinalunga e Università di Siena, si terrà venerdì 31 marzo, al Teatro Ciro Pinsuti Sinalunga (Siena), alle ore 17:30

Carenza medici, allo studio nuove misure finanziarie.
23 Marzo 2023Di Silverio (Anaao Assomed) Non possiamo che condividere e apprezzare ‘l’impegno alla messa in campo di tempestive per rinnovare e incentivare l’interesse verso il Ssn

L’orario di lavoro dei medici deve coincidere con la tutela della salute.
22 Marzo 2023La sentenza della Cassazione