LE AGGRESSIONI NON SI CONTANO PIÙ
In corsia come in trincea.
In evidenza

In corsia come in trincea, è un viaggio nella paura il lavoro dei camici bianchi. Sottoposti a carichi di lavoro eccessivi, contenziosi legali frequentissimi, stipendi bassi e turni massacranti, medici e specializzandi in Medicina si vedono più come ‘martiri’ che come ‘eroi’, e in queste condizioni di lavoro la paura di un errore è dietro l’angolo. Ormai in tutti gli ospedali i medici devono organizzare e frequentare corsi di autodifesa e di protezione del gruppo, perché le aggressioni fisiche e verbali ‘non si contano più, secondo la Società italiana di medicina di emergenza urgenza (Simeu). E il futuro può fare davvero paura, tanto che molti giovani medici, spinti a cercare condizioni di formazione e di lavoro migliori, scappano all’estero. La Fnomceo ha fatto sapere che il prossimo anno saranno circa 20mila i medici tra i 35 e i 40 anni che andranno all’estero, senza contare che sempre meno specializzandi scelgono ormai la vita della Medicina di Emergenza Urgenza. Il Pronto soccorso fa paura.
Altre Notizie della sezione

L’AGORÀ A SENSO UNICO.
02 Maggio 2025Nessuno si è esposto con una qualsivoglia notazione critica.

RIFORMA DELLA PROFESSIONE FORENSE LA MOBILITAZIONE CRESCE
30 Aprile 2025La bozza di riforma professionale voluta dal Cnf perde appeal.

L’AVVOCATURA AFFILA LE ARMI IN VISTA DEL CONGRESSO
29 Aprile 2025Firenze diserta l’Agorà Cnf e Mga chiama alla mobilitazione.