Lavoro e Sblocca Cantieri, una petizione per aprire il mercato ai giovani professionisti
Professionisti e operatori del mondo delle imprese si sono riuniti a Napoli per un primo confronto dopo il varo della norma
In evidenza
La manifestazione è stata promossa dall’associazione professionale Apotema in collaborazione con gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti di Napoli (presieduti, rispettivamente, da Edoardo Cosenza e Leonardo Di Mauro). Nell’occasione Apotema ha presentato e lanciato on line una petizione chiamata “Sblocca giovani professionisti”, per aprire nuove opportunità di mercato ai giovani, in una fase storica in cui la disoccupazione intellettuale è un problema sempre più grave, specie al Sud. La petizione propone di riservare una quota degli affidamenti diretti effettuati dai Provveditorati alle Opere Pubbliche ai giovani ingegneri ed architetti neo-abilitati (da meno di 5 anni) e under 35, nonché di consentire ai neo-laureati di seguire stage retribuiti presso gli uffici tecnici pubblici. “Attraverso questa proposta, da presentare al Governo ed al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici – spiegano i promotori – si intendono agevolare i giovani professionisti, e rendere loro possibile di competere alla pari con chi ha più consuetudine con gli affidamenti diretti, fare esperienza professionale e migliorare il proprio curriculum (potendo così mirare ad incarichi più complessi). La richiesta viene incontro anche ai giovani neo-abilitati affinché possano fare esperienza “sul campo” presso gli uffici tecnici pubblici”.
È possibile firmare la petizione sul sito internet dell’associazione Apotema.
Altre Notizie della sezione
LA LAPET NON MOLLA
18 Novembre 2025Dopo il 'no' del Consiglio di Stato sul visto di conformità Falcone ricorre alla Corte Ue'.
LUIGI BARTOLOMEO TERZO È IL NUOVO PRESIDENTE AIGA
17 Novembre 2025Campano, classe 1983, il nuovo leader dei giovani avvocati è stato eletto dall’assemblea del ventottesimo Congresso Aiga a Bergamo.
SÌ AL REFERENDUM PER RIEQUILIBRARE LA MAGISTRATURA
14 Novembre 2025Il ministro della Giustizia da Bergamo al congresso Aiga rilancia la riforma: con il sì al referendum nascerebbe una nuova corte disciplinare indipendente dal Csm e dalle correnti.
