Il Mef assediato dai commercialisti
Sciopero commercialisti domani 1° ottobre 2019, presidio davanti al Ministero dell’Economia dalle 11.00 alle 14.00
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Appuntamento per i commercialisti il prossimo 1° ottobre a Roma, davanti alla sede del Mef per il presidio organizzato dalle Associazioni nazionali di categoria Adc – Anc – Sic – Unico – per manifestare contro l’applicazione degli Isa per l’anno d’imposta 2018. In occasione della proclamata astensione, che riguarda l’invio dei modelli F24 dei commercialisti e la presenza alle udienze presso le commissioni tributarie provinciali e regionali, la categoria torna a chiedere la disapplicazione degli indici di affidabilità fiscale (Isa) per l’anno d’imposta 2018 e rivendica il diritto di essere ascoltata sulla situazione di caos che l’introduzione del nuovo sistema ha generato. “In questi mesi – spiegano le Associazioni nazionali promotrici della protesta – abbiamo cercato invano di ottenere risposte da parte del Governo e delle Istituzioni alle gravi criticità che caratterizzano gli Isa e che si ripercuotono negativamente sui contribuenti. Abbiamo avuto, anche in questa circostanza, un atteggiamento propositivo cercando di individuare e proporre soluzioni per arginare, almeno in parte, le evidenti storture di un sistema sulla cui inadeguatezza non si può continuare a far finta di niente. Dopo la conferenza stampa del 23 settembre scorso, tenuta alla Camera dei Deputati, successiva alla proclamazione dello sciopero – denunciano i sindacati dei commercialisti – non è seguita alcuna in
terlocuzione con il Mef e la risposta del Sottosegretario Baretta al question time in Commissione Finanze della Camera è stata fonte di delusione e amarezza. Si è reso quindi necessario per la categoria dare un segnale forte. Questo è l’ennesimo appello che i commercialisti lanciano al Ministro dell’Economia perché presti finalmente ascolto e attenzione al loro disagio e a quello di milioni di contribuenti. In occasione del periodo di sciopero indetto dalla categoria, le sigle sindacali dei commercialisti Anc-Adc-Sic-Unico hanno annunciato un presidio di protesta di tre ore domani di fronte alla sede del Mef. Nella giornata di venerdì della scorsa settimana le sigle sindacali dei commercialisti Adc – Anc – Sic – Unico hanno diramato un comunicato stampa ufficiale per rendere noto che domani martedì 1° ottobre verrà indetto un presidio di tre ore di fronte al Mef. La manifestazione si è resa necessaria per testimoniare tutta la delusione della categoria rispetto alla questione degli Isa. Il presidio si terrà proprio davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze in Via XX settembre a Roma; Informazione Fiscale sarà presente con i suoi inviati per testimoniare con video in diretta l’andamento della manifestazione.
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