Covid-19, rimuovere discriminazioni tra liberi professionisti
Oliveti, 'discriminatorio 500 euro ai soli iscritti all'Inps'
In evidenza

L’Adepp (associazione degli enti di previdenza professionisti) chiede al Governo una modifica urgente al decreto legge 9 del 2020 sul Coronavirus. “L’articolo 16 del Dl 9/2020 ha introdotto un’indennità mensile esentasse di 500 euro mensili per i lavoratori autonomi e liberi professionisti, ma ha escluso inspiegabilmente i liberi professionisti iscritti agli Enti di previdenza privati, fra cui i medici e gli operatori sanitari che sono in prima linea nell’affrontare il Covid-19”, afferma il presidente dell’Adepp Alberto Oliveti. Limitare l’indennizzo ai soli lavoratori iscritti all’Inps è discriminatorio, poiché le risorse provengono dal Fondo sociale per l’occupazione e la formazione, che è finanziato con risorse pubbliche e dunque derivanti anche dalle tasse pagate dai liberi professionisti e dalle stesse Casse previdenziali private. L’Adepp chiede dunque che l’indennità di 500 euro sia estesa a tutti i liberi professionisti indipendentemente dall’ente previdenziale a cui sono iscritti.
Altre Notizie della sezione

TFS, LA CONSULTA E LA PROPOSTA DURIGON
02 Settembre 2025Dalla rateizzazione ai ritardi nei pagamenti: le pronunce della Corte costituzionale e il piano del Governo per restituire subito il trattamento di fine servizio ai dipendenti pubblici.

CHI AGGREDISCE UN MEDICO RESTA IN GALERA
01 Settembre 2025Respinto il ricorso dei familiari di una paziente deceduta: in 25 a Foggia assalirono i sanitari.

LA SUSSIDIARIETÀ COME FORZA MOTRICE DELLA RIFORMA
29 Agosto 2025Sul Sole 24 Ore la riflessione del Presidente De Luca sulla necessità di riformare il sistema delle professioni ordinistiche.