Lo stato dell'Avvocatura italiana.
Direi penoso e senza futuro
In evidenza

Ieri alla inaugurazione dell’anno giudiziario in Cassazione Maria Masi, Presidente del CNF, ha delineato un quadro deprimente.” Ebbene, il bilancio e la sua valutazione, purtroppo, non possono essere che negativi, e quel che più preoccupa, o sarebbe meglio dire angoscia, è la cupa prospettiva del nuovo anno giudiziario che oggi inauguriamo.
L’Europa, che per la prima volta (e speriamo non unica) sta finanziando, con ingenti risorse, il nostro Paese, ci ha chiesto e ci chiede una giustizia efficace ed efficiente. In nome dell’efficacia e dell’efficienza, elementi indefettibili per un processo celere ma giusto, abbiamo sacrificato garanzie, principi e ora anche la certezza del diritto applicabile, a scapito, naturalmente, della tutela delle persone.”
Sul versante previdenziale poi le cose vanno ancora peggio: Cassa Forense ha segregato l’articolato della riforma che però accentuerà la divisione tra i pochissimi ricchi e i moltissimi poveri.
Qualcuno dice che la politica vuole sbarazzarsi dell’avvocatura perché molesta. Può darsi sia cosi Certamente la cittadinanza avrà un danno enorme ma , nel regime imbecillocratico teorizzato già nel 1850 da F. Bastiat, si capirà solo alla fine.
Altre Notizie della sezione

Pnrr: luci e ombre sulla rimodulazione della missione salute.
30 Novembre 2023Aumentano i pazienti in assistenza domiciliare (+42mila) e gli assistiti in telemedicina (+100mila). espunte 312 case di comunità e 74 ospedali di comunità: rischio penalizzazione per il centro-sud. svaniscono 1.803 posti letto di area critica.30 novembre 2023

Premierato, cosa pensa il presidente emerito della Consulta Gustavo Zagrebelsky
29 Novembre 2023Le audizioni sulle riforme costituzionali

Rso, Rss E Ad … read more
28 Novembre 2023Non è un indovinello ma gli acronimi stanno per Regione a Statuto Ordinario, Regione a Statuto Speciale e Autonomia Differenziata