Dl maggio: Confprofessioni, ok governo su incentivi imprese
Stella, bene rifinanziamento 'bonus' autonomi-professionisti
In evidenza

Il Governo “sta lavorando per introdurre incentivi fiscali per la capitalizzazione e la patrimonializzazione delle imprese più colpite dall’emergenza, accogliendo così una delle proposte che abbiamo presentato all’incontro con il Governo e le altre parti sociali”. Lo afferma il presidente di Confprofessioni Gaetano Stella, che ha pereso parte oggi alla videoconferenza con il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, e con quella del Lavoro Nunzia Catalfo, che hanno illustrato i contenuti del ‘decreto maggio’. Per “favorire la ripartenza delle attività produttive si sta valutando anche l’introduzione di incentivi fiscali per favorire le aggregazioni sia per le imprese di tipo verticale (filiere) e orizzontali (di scopo) sia per gli studi professionali”, misura che “riteniamo particolarmente importante per assicurare al nostro sistema produttivo dimensioni in grado di reggere all’urto della crisi e continuare a competere sui mercati”, argomenta il vertice della Confederazione di diverse categorie. Le iniziative, incalza, “vanno nella giusta direzione: dal rifinanziamento degli ammortizzatori sociali al ‘bonus’ per i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle Casse, dai contributi a fondo perduto per le imprese con fatturati fino a 5 milioni di euro allo sblocco degli investimenti e delle opere già finanziate, dal rinvio a settembre delle scadenze tributarie, fino alla sterilizzazione di alcune norme sui controlli”, ma “potranno essere realmente efficaci solo se accompagnate da una vera e propria semplificazione delle procedure, e da una più rapida erogazione della liquidità alle imprese”, è la chiosa di Stella.
Altre Notizie della sezione

Scorrimento delle graduatorie: tra diritto soggettivo e interesse legittimo
09 Settembre 2025Cassazione e Consiglio di Stato ribadiscono che lo scorrimento è la regola per le assunzioni nella PA; solo se l’amministrazione non lo sceglie prevale la discrezionalità e la giurisdizione amministrativa.

Pensione forense, la Cassazione apre alla via transattiva
08 Settembre 2025Il rigetto del ricorso di Cassa Forense (sent. n. 2473/2025) conferma la correttezza del comportamento dell’iscritto. Una soluzione negoziata potrebbe prevenire ulteriori giudizi di rinvio e ricorsi destinati, con ogni probabilità, a premiare gli avvocati.

Le pensioni degli avvocati tra numeri e riforma
05 Settembre 2025Oltre 34 mila trattamenti erogati nel 2024 dalla Cassa Forense, con forti differenze di genere e l’avvio dal 2025 del calcolo contributivo pro rata. La riforma dell’ordinamento forense punta a ridisegnare equilibri tra professione, previdenza e welfare.