Benzina a nuove stelle. Prenderne atto e farne tesoro
Costo della benzina alla pompa in crescita, ciò che più colpisce è il ministro delle imprese del made in Italy, Adolfo Urso… in sostanza: “i prezzi italiani senza tasse sono tra i più bassi e le tasse noi le mettiamo per aiutare i più poveri”.
In evidenza

Tasse tra il 50 e il 60% che, a parte l’Iva, se andiamo a vedere nello specifico, sono per finanziare guerra fascista in Etiopia, il disastro del Vayont, l’alluvione di Firenze, terremoto del Belice del Friuli e dell’Irpinia e dell’Abruzzo, missioni in LIbano e Bosnia un po’ di aumenti di stipendi, etc… comunque, se lo dice il ministro, che son soldi che servono ai poveri.. vuoi mettere… E intanto i consumatori pagano tasse incluse.
In questo quadretto dove ci sono anche i costi medi esposti per legge e che da quando ci sono i prezzi sono solo saliti, si inserisce anche la cosiddetta speculazione. Vuoi mettere che i benzinai non colgano occasione di una qualunque occasione per aumentare i prezzi.
Oltre al ministro che difende i consumatori ignorandoli, abbiamo anche quelli che difendono questi ultimi intasando di denunce la giustizia per reati che non stanno nè in cielo nè in terra e quelli che continuano a fare appello al governo e ci sciorinano dati su dati di famiglie automobiliste che sembrano bevano benzina piuttosto che gazzose.
Insomma, è un casino. Il governo non è un referente, visto che oltre che parlare a vanvera e dandosi legnate in testa da solo, ha deciso il contrario aumentando le accise ad inizio anno.
Noi consumatori dobbiamo districarci da soli.
Un solo consiglio: cercare i distributori cosiddetti no-label, ché costano un po’ meno. Non farsi coinvolgere dai venditori di fumo, istituzionali o meno, e fare meno i conti. Ricordando che oltre che consumatori si è anche elettori, per la prossima volta e che non è obbligatorio usare l’auto per andare in qualche bel posto… magari incazzandosi con le autorità locali e nazionali perché c’è carenza e bassa qualità di mezzi pubblici.
Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc
Comunicato stampa dell’Aduc
Altre Notizie della sezione

1° maggio per riaffermare il lavoro in tutte le sue declinazioni
02 Maggio 2025Nell'editoriale del Sole 24 Ore, le riflessioni del Presidente Cno, Rosario De Luca, sul valore da assegnare alla Festa del Lavoro.

La recessione democratica
29 Aprile 2025Di fronte all’affermazione dei regimi autocratici, i sistemi democratici si trovano in difficoltà per la lentezza delle decisioni e così prende il largo l’idea “dell’uomo solo al comando” ma la sua maglia non è quella biancoceleste e il suo nome non è Fausto Coppi.

Una pace umiliante in Ucraina sarebbe una ferita per l’Occidente
28 Aprile 2025Molti si aspettano, quasi di ora in ora, che finisca la guerra in Ucraina, i più convinti che chiudere la vicenda dell’aggressione della Russia sia un bene, comunque avvenga.