Autonomi. Necessario un contributo UE a fondo perduto
Lo propone Marina Calderone commentando sul Corriere della Sera i dati dell’ultimo report della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro
In evidenza
A un mese dal lockdown nazionale, oltre tre milioni di persone che vivono in una famiglia monoreddito hanno già varcato la soglia della povertà. Commentando sul Corriere della Sera i dati dell’ultimo report della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone sottolinea i contorni sempre più critici di un’emergenza sanitaria divenuta ormai sociale oltre che economica. Oltre al disagio dei lavoratori dipendenti “costretti a casa”, che riceveranno gli strumenti di sostegno al reddito solo a maggio a causa di procedure burocratiche complesse e differenziate tra loro, ci sono artigiani, commercianti e imprenditori per i quali i sussidi economici previsti finora non bastano a far fronte ai costi aziendali fissi delle loro attività. Senza considerare – sottolinea la Presidente – le scadenze fiscali di giugno e i debiti accumulati in questi mesi da saldare. “Per risolvere i problemi degli imprenditori, bisognerebbe dotarli di un contributo a fondo perduto, che può arrivare solo dal contesto comunitario”, suggerisce la Presidente. Altrimenti il fronte dei nuovi poveri sarà destinato a ingrossarsi.
Altre Notizie della sezione
Interrompere l’abitudine forense alla stasi, e difendere in piazza i propri diritti.
24 Aprile 2024Non ci limitiamo però alla contestazione, ma – nel documento che contiene la nostra piattaforma rivendicativa – avanziamo una serie di proposte ponderate volte a riequilibrare il sistema, e a renderlo più equo e sostenibile.
Occupazione istituto Belluzzi Fioravanti a Bologna: studenti in rivolta, scuola devastata.
23 Aprile 2024Mi piacerebbe sapere che ne pensa chi contesta Valditara.
Cassa Forense e la morosità incolpevole
22 Aprile 2024«Il Consiglio di Amministrazione sulla scorta della ripartizione dei fondi dell’assistenza ha approvato, per l’anno 2024, n. 15 bandi, in continuità con le iniziative degli anni precedenti.