Stop al voto dei commercialisti
Il Tar accoglie il ricorso e si esprimerà nel merito il 25 febbraio 2022
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Restano nel limbo le votazioni per il rinnovo dei vertici dei commercialisti italiani: il Tar del Lazio, infatti, ha accolto il ricorso cautelare che era stato depositato da un ex consigliere nazionale della categoria professionale, Felice Ruscetta. E, si legge nel pronunciamento, pubblicato il 16 ottobre scorso, “fissa per la trattazione del merito del ricorso l’udienza pubblica del 25 febbraio 2022”.
Le elezioni degli Ordini locali si sarebbero dovute svolgere l’11 ed il 12 ottobre. Il ricorso era stato presentato, ritenendo la delibera del 4 giugno scorso con cui era stata stata fissata la data delle elezioni non valida, visto che il Consiglio nazionale era decaduto ad aprile. Per i commercialisti, va ricordato, si tratta del terzo rinvio del voto: le prime consultazioni, previste per novembre 2020, furono spostate a causa della pandemia da Covid-19, le successive, invece, slittarono dopo che un’ordinanza del Consiglio di stato, a febbraio, aveva bocciato il regolamento elettorale a causa del mancato rispetto delle quote di genere. Adesso un nuovo ‘congelamento’, deciso dal Tar del Lazio, mentre si attende un’iniziativa del ministero vigilante degli Ordini professionali, quello della Giustizia.
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