Anno: XXV - Numero 188    
Martedì 15 Ottobre 2024 ore 14:00
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Italia più sicura.

Fino a sette anni di carcere per i ladri di case, poteri speciali contro gli accattonaggi, pene severe per chi occupa strade e binari.

Italia più sicura.

Eccola la legge rinominata anti-Salis che fa infuriare la sinistra. Una dedica alla maestra, europarlamentare per caso con Alleanza Verdi-Sinistra, è contenuta nell’articolo 10 del decreto sicurezza, approvato alla ieri Camera: il suo contenuto, infatti, prevede una stretta contro chi occupa abusivamente beni immobili, introducendo una celere restituzione ai proprietari. Si tratta della configurazione di un nuovo reato, “occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui”, con una pena per chi lo commette compresa tra i due e i sette anni. Un modo per dire basta un annoso e gravoso problema, sentito fortemente dai cittadini, che spesso sono gli unici a pagare per gli atti illeciti e irresponsabili, nonché immorali, di criminali che lasciano fuori dalle loro abitazioni intere famiglie. Talvolta anche di famiglie in difficoltà: la Salis, addirittura, avrebbe occupato alloggi popolari, con un arretrato stimato dall’Arera di circa 90mila euro. La norma contro le occupazioni abusive, che lei, anche da europarlamentare, ha continuato a giustificare dicendo che “non tutto ciò che è giusto è legale”, non poteva non essere ribattezzata in suo onore.

La legge anti-Salis, dunque, prevede alcune facili quanto importanti novità. In primo luogo, saranno tutelati colori i quali vantano sull’immobile occupato il proprio domicilio, dunque anche chi si ritrova nelle graduatorie degli alloggi popolari, chi non riesce a rientrare nell’immobile occupato e anche chi si appropria della casa con truffe e cedendola ad altri. Il giudice può procedere anche d’ufficio in casi di estrema gravità, ovvero quando “il fatto è commesso nei confronti di persona incapace, per età o per infermità”. Molto spesso, infatti, vengono occupati gli alloggi di chi è costretto a lasciare temporaneamente il proprio immobile per accedere a cure o ricoveri in ospedali o in altre strutture.  È previsto, inoltre, anche l’uso della forza da parte della polizia, nel caso in cui, una volta intimato agli occupanti di sloggiare, l’ordine non viene eseguito. Una norma, dunque, che arriva a tutela dei cittadini contro un fenomeno odioso per i cittadini, sul quale speculano vere e proprie organizzazioni politiche extraparlamentari a mo’ di mafie. “Abbiamo detto – ha spiegato Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera ai tg – che chi occupa abusivamente le case degli italiani sarebbe stato punito in maniera severa. Fratelli d’Italia e il governo Meloni hanno mantenuto la promessa”.

Anche le pertinenze rientreranno nella disciplina per le occupazioni abusive. Festeggiano in merito Sara Kelany e Augusta Montaruli, deputate di Fratelli d’Italia: “Il nostro emendamento che estende alle pertinenze la disciplina prevista nel ddl sicurezza relativa alle occupazioni abusive di immobili – hanno detto –, è stato approvato. Con il ddl sicurezza – hanno aggiunto – sarà più semplice e rapido riottenere il possesso di un immobile illegittimamente occupato e grazie a questo emendamento ciò che era previsto per le abitazioni si estenderà ad esempio alle relative cantine e magazzini. Con questo emendamento abbiamo voluto segnare ancor di più il passo della lotta agli occupanti abusivi e della tutela del diritto di proprietà. Mentre a sinistra inneggiano all’occupazione e ne fanno una “battaglia politica”, noi difendiamo le case degli italiani ed il sacrosanto diritto di vedersi restituito – hanno concluso – ciò che viene indebitamente sottratto

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