Fisco, la nota del Mef del 21 giugno
Era nell’aria da tempo, ma adesso è ufficiale: per i versamenti fiscali in scadenza il 30 giugno arriva la proroga da parte del Governo Conte.
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Il motivo di questo slittamento è da rintracciare, ovviamente, nell’emergenza Coronavirus che ha portato a un blocco totale dell’economia e una crisi senza precedenti.
Per questo motivo il Fisco ha deciso di andare incontro a imprenditori e liberi professionisti italiani ponendo uno slittamento alle scadenze per quanto concerne alcuni versamenti fiscali. La proroga è stata fissata al 20 luglio.
Ma quali sono i versamenti fiscali, in scadenza al 30 giugno, che sono stati prorogati? Entro il 20 luglio si dovranno effettuare i versamenti delle imposte sui redditi e dell’Iva. Sono interessati, a questa nuova scadenza, i contribuenti del modello Isa (Indice sintetico di affidabilità) e chi aderisce al regime forfettario.
La nota del Mef spiega il perché di questo slittamento: “Il rinvio è stato deciso in vista di quant’è successo durante l’emergenza coronavirus, del suo impatto sui contribuenti di minori dimensioni e sull’operatività degli intermediari. Chi fruirà della proroga non dovrà pagare gli interessi“.
Intanto, il Governo potrebbe decidere ulteriori slittamenti in ambito fisco con il Decreto Rilancio. Imprenditori e liberi professionisti, infatti, hanno più volte chiesto al Mef di tenere conto della particolare situazione che si è creata con l’emergenza Coronavirus per poter far fronte ai pagamenti dovuti allo Stato italiano.
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