«Azioni concrete per migliorare salute e sicurezza nelle scuole»
Studenti e docenti più tutelati a scuola e nelle esperienze di orientamento al lavoro.
In evidenza
Il cambio di passo in materia di sicurezza e salute nelle strutture scolastiche arriva con il decreto 4 maggio 2023 n. 48, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.103/2023. Il provvedimento prevede, infatti, l’estensione della tutela assicurativa Inail a tutte le attività di insegnamento-apprendimento (prima erano comprese solo quelle nei laboratori e nelle palestre). Trova conferma anche la previsione già annunciata dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, dell’introduzione di un Fondo per l’indennizzo dei familiari degli studenti vittime di infortuni in occasione delle attività formative e durante i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO). Dieci i milioni di euro a disposizione per il 2023 e 2 milioni di euro l’anno a partire dal 2024. Le imprese iscritte nel registro nazionale per l’alternanza, inoltre, dovranno integrare il documento di valutazione dei rischi con le misure e i dispositivi da adottare per gli studenti inseriti nei percorsi.
«Abbiamo voluto dare un segnale chiaro: fondamentale tutelare la salute e la sicurezza degli studenti e dei docenti, dentro gli ambienti scolastici così come durante la frequenza dei percorsi di alternanza scuola/lavoro. Tutti gli interventi in materia contenuti nel decreto-legge approvato il 1° maggio si concretizzano in azioni per garantire la loro sicurezza» ha affermato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ricordando che si sta progettando una campagna di comunicazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito per informare tutti i destinatari delle nuove misure.
Altre Notizie della sezione
La Piacenza farnesiana del XVI secolo messa a disposizione del grande pubblico
18 Aprile 2024Lunedì 22 aprile al PalabancaEventi la presentazione del progetto multimediale che ha digitalizzato la mappa di Paolo Bolzoni (1571) curato da Valeria Poli e Marco Stucchi.
Ssn in crisi, 4,5 milioni di italiani hanno rinunciato a visite nel 2023.
18 Aprile 2024Secondo l'undicesima edizione del Rapporto sul Benessere equo e sostenibile) di Istat il 7,6% della popolazione ha rinunciato a visite mediche o accertamenti diagnostici.
Pil, il Centro Studi Confindustria rialza le stime di crescita
18 Aprile 2024Secondo il Rapporto di previsione di primavera elaborato dal Centro Studi Confindustria, la crescita italiana ha sorpreso in positivo nel 2023, arrivando al +0,9%.