Russia, lo street artist Jorit abbraccia Putin al Festival della Gioventù
I dittatori si servono sempre degli utili idioti
C’era anche Jorit, lo street artist italiano noto per i suoi ritratti monumentali di personalità come Nelson Mandela, Martin Luther King e Che Guevara, tra gli ospiti del Festival Mondiale della Gioventù, la cui 20ma edizione si è svolta a Sochi, in Russia, dall’1 al 7 marzo 2024.
Ma a far discutere, questa volta, non è stato il ritratto bensì le dichiarazioni rilasciate dall’artista nella serata di ieri, durante il suo intervento al Festival, e indirizzate a Vladimir Putin. «Volevo chiederle un favore, se è possibile fare una foto con lei, per mostrare all’Italia che lei è un essere umano come tutti e che la propaganda diffusa in giro è falsa», ha detto lo street artist, al secolo Ciro Cerullo, nato a Napoli nel 1990, rivolgendosi al presidente russo, dopo avergli chiesto se l’arte «Può essere uno strumento per connettere i Paesi e le nazioni».
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