Non mi scandalizzo per il condono ma serve un nuovo sistema perché non accada più
L'intervista al presidente dell'Istituto nazionale Tributaristi, Riccardo Alemanno
In evidenza

“Io non mi scandalizzo per eventuali sanatorie o condoni, se però da dopodomani si cambia veramente il sistema tributario nazionale perchè sennò tra due-tre anni torneremo a parlare di sanatorie e condoni. Se devo vedere la cosa dal punto di vista del cittadino, il condono è sicuramente qualcosa che vanifica anche quello che noi cerchiamo di fare con le nostre parti assistite. E cioè una corretta contabilizzazione e versamento, un impegno civico anche nell’ambito dei rapporti con il fisco. E quindi il condono va a vanificare questo”. Così, con Adnkronos/Labitalia, sulle ipotesi di condono fiscale, il presidente dell’Istituto nazionale dei Tributaristi, Riccardo Alemanno.
“Io capisco che veniamo da 4 anni di continue emergenze, abbiamo un debito pubblico incredibile e in aumento ma visto che abbiamo la delega fiscale ormai approvata il sistema si modifichi in modo tale da non poter giustificare per la sua farraginosità le sanatorie e i condoni”, conclude.
Redazione Adnkronos
Altre Notizie della sezione

Riforma della pensione integrativa in arrivo
04 Luglio 2025Per il governo Meloni la riforma del sistema pensionistico complementare è imperativa. Attualmente solo 1 italiano su 4 aderisce a qualche forma di previdenza integrativa.

Taglio del 90% alle emissioni entro il 2040.
03 Luglio 2025La Commissione europea ha proposto una modifica alla legge Ue sul clima.

Via libera allo sdoppiamento del Csm.
02 Luglio 2025Il Senato approva l’articolo 1 della riforma.