Finanziamenti agevolati a giovani medici, firmato il protocollo
Fra Fnomceo (Federazione Ordini) e Ente nazionale Microcredito
In evidenza
Un accesso facilitato a crediti sino a 40/50.000 euro, per tutti i medici e gli odontoiatri che non abbiano superato i cinque anni di attività professionale.
È quanto prevede il protocollo d’intesa che la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, ha sottoscritto con l’Ente nazionale per il Microcredito.
Il finanziamento agevolato potrà essere richiesto al proprio Ordine di iscrizione, sulla base di un piano di investimento, e sarà poi deliberato, a livello nazionale, da una Commissione paritetica tra Fnomceo e Microcredito, coordinata da Giovanni Carnovale. L’unico requisito richiesto è l’iscrizione all’Ordine. L’erogazione del finanziamento sarà assicurata dal Fondo di Garanzia nazionale cui ha accesso l’Ente Microcredito, consentendo così un tasso molto privilegiato. “L’intento è quello di favorire e sostenere i giovani medici e odontoiatri nell’inserimento nel mondo del lavoro e nello sviluppo dell’attività professionale”, spiega il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli. Anelli “ha fortemente voluto questa iniziativa dedicata”, spiega Carnovale, e “il giovane medico, o odontoiatra non deve fare altro che aderire all’iniziativa tramite il suo Ordine di riferimento, che invierà i moduli alla nostra Commissione che si riunirà mensilmente presso la Fnomceo”.
Notizie Correlate
Pletora medica in arrivo: 108.700 medici in pensione entro il 2032, ma 141.000 già in formazione.
04 Marzo 2024È una corsa contro il tempo: serve una risposta immediata alla carenza di personale sanitario di oggi e una capacità di programmazione per il futuro.
Il Ssn continua a perdere pezzi
08 Gennaio 2024Nella sanità pubblica, 7mila medici in meno negli ospedali nel 2024
Sciopero di medici e veterinari oggi, a rischio 25mila interventi Si tratta della seconda giornata di protesta dopo quella del 5 dicembre.
18 Dicembre 2023Questa volta a incrociare le braccia sono i camici bianchi dei ‘servizi’ di Asl e ospedali