8 e 9 giugno tutti al mare come disse Craxi
Mi sarei astenuto ugualmente anche senza l'imput del centro-destra.
In evidenza
Perché dovrei scomodarmi per votare no quando tranquillamente da casa posso invalidare i referendum promossi, con la raccolta di pochissime firme, da una minoranza ideologica e populista di sinistra?
Per la cittadinanza servono percorsi chiari e accessibili, ma non devono esserci automatismi e serve la chiara volontà di diventare italiani da parte di chi richiede la cittadinanza.
Sono a favore di uno scivolo per i giovani, ma come tempo standard dieci anni credo siano congrui.
La segretaria del Pd vuole tanti voti, tanti si al referendum da opporre ai riformisti del partito (e per dar loro la colpa in caso di mancato quorum) ma non vuole il raggiungimento del quorum perché verrebbe svelato ciò che tutti sanno: si tornerebbe indietro e non in meglio per i lavoratori e il gioco tutto ideologico sarebbe palese perché una legge migliorativa la Meloni non la fa e se la facesse per la sinistra sarebbe uno scorno non da poco. Il lavoro come strumento di resa dei conti interna al Pd e alla sinistra. Peraltro da parte di chi invitava ad astenersi sul referendum 2016 (sempre del Pd).
Altre Notizie della sezione
Il ritorno dei riformisti e la sfida a Elly Schlein
27 Ottobre 2025Dietro la nascita della corrente riformista c’è la crisi d’identità del Pd: tra il movimentismo di Schlein e il richiamo al governo dei moderati, si riapre il confronto sull’anima del centrosinistra.
Camale-Conte torna a colori: il ritorno del moderato radicale
24 Ottobre 2025Tra pochette e mozioni autonome, l’ex premier cambia pelle ma non destino: la fame di Palazzo Chigi è tornata.
La giustizia trasformata in feudo: quando i tribunali diventano “casa loro”
23 Ottobre 2025L’Associazione Nazionale Magistrati scambia i palazzi di giustizia per sedi di partito e rivendica una “proprietà” morale e fisica dei tribunali. Ma la giustizia non è dei magistrati: è dei cittadini. E il suo primo dovere è restare neutrale.
