Anno: XXV - Numero 86    
Venerdì 17 Maggio 2024 ore 13:00
Resta aggiornato:

Home » Eppi aderisce al “Manifesto della comunicazione non ostile”

Eppi aderisce al “Manifesto della comunicazione non ostile”

Un impegno per un uso responsabile delle parole, un decalogo per diffondere una cultura del linguaggio in rete scelto con cura e consapevolmente.

Eppi aderisce al “Manifesto della comunicazione non ostile”

Il Consiglio di Amministrazione dell’EPPI ha deliberato l’adesione all’iniziativa, promossa dall’Associazione no profit “Parole O_Stili” di Trieste. Si tratta di 10 principi, ideati grazie al contributo collettivo di circa 300 professionisti ed esperti della comunicazione, tradotti in 30 lingue e declinati per la politica, per la pubblica amministrazione, per le aziende, per l’infanzia, per lo sport, per la scienza e per l’inclusione.

Il Manifesto della comunicazione non ostile è un impegno di responsabilità condivisa. Vuole favorire comportamenti rispettosi e civili. Vuole che la Rete sia un luogo accogliente e sicuro per tutti”, si legge sul sito dell’Associazione promotrice del progetto.

Un progetto sociale, quindi, di sensibilizzazione contro la violenza delle parole, che ha l’obiettivo di responsabilizzare gli utenti della rete all’uso di forme di comunicazione non ostile.

Per realtà che hanno l’obbligo di svolgere una funzione pubblica come l’Ente di Previdenza dei Periti Industriali, il Manifesto diventa un ulteriore strumento per aiutare ad instaurare un rapporto proficuo, responsabile e trasparente con gli iscritti, i cittadini e tutti i portatori di interesse pubblici e privati a cui si rivolge, stimolando l’uso consapevole del linguaggio da parte di tutti e costruire una comunità attenta, partecipativa e rispettosa.

“Siamo orgogliosi di essere il primo Ente di previdenza a sottoscrivere il Manifesto della Comunicazione Non Ostile – commenta il Presidente Paolo Bernasconi – Un documento importante nei contenuti e negli obiettivi, che va ad arricchire ulteriormente i valori che guidano la nostra attività. Come recita il codice etico dell’EPPI, la nostra missione è perseguire l’eccellenza in tutte le attività che svolgiamo; con un impegno spontaneo e diretto, sposiamo a pieno questo decalogo, e lo divulgheremo all’interno e all’esterno della nostra realtà”.

Il Vicepresidente dell’EPPI Gianni Scozzai aggiunge che “tra gli obiettivi della nostra azione c’è anche il perseguimento della sostenibilità, come dimostra il Bilancio che ogni anno redigiamo. Ciò significa anche occuparsi degli errori, delle distorsioni della comunicazione, e facilitare l’evoluzione culturale necessaria ad accelerare la transizione verso modelli di sviluppo sostenibili, basati sulla consapevolezza e sulla responsabilità delle persone e delle organizzazioni. E questo obiettivo passa anche, e soprattutto, attraverso le parole che utilizziamo, sia online che offline”.

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Le Casse, una realtà di grande rilievo

Le Casse, una realtà di grande rilievo

17 Maggio 2024

A sostenerlo, dal palco degli Stati Generali AdEPP, sia la Ministra del lavoro, Marina Calderone, sia il Sottosegretario al Mef, Federico Freni.

Enpav, fissato il contributo di maternità 2024

Enpav, fissato il contributo di maternità 2024

16 Maggio 2024

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha approvato il contributo di maternità per i medici veterinari relativo all'anno 2024. L'importo pro-capite è di 95 euro.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.