Enpacl. La rata della contribuzione di giugno non sarà posta in riscossione
Sul sito dell'Ente le nuove scadenze contributive 2021
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Per la contribuzione obbligatoria 2021 dovuta dai Consulenti del Lavoro iscritti all’Enpacl non sarà posta in riscossione, oltre alla scorsa rata di aprile, anche la rata in scadenza nel mese di giugno 2021. A comunicare la novità, in considerazione del protrarsi dell’emergenza epidemiologica e della conseguente crisi economica, è l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Consulenti del Lavoro con una nota sul proprio sito in cui fornisce il nuovo calendario delle scadenze contributive 2021. Sarà comunque – si legge – possibile effettuare fino al prossimo 20 agosto versamenti spontanei in acconto che costituiscono anticipazioni della contribuzione (soggettiva e integrativa) dovuta. In riferimento alla pubblicazione del decreto interministeriale sull’esonero parziale dai versamenti contributivi (anche) per i professionisti iscritti alle Casse private – attuativo dell’articolo 1, comma 20 della legge di Bilancio 2021 (legge 30 dicembre 2020, n. 178) -, l’ENPACL si riserva di attendere la pubblicazione del decreto che definirà i criteri e le modalità per la concessione di tale esonero per fornire ulteriori informazioni.
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