Adepp. Nessun paletto sugli aiuti agli iscritti alle casse
Oliveti: le Casse diano assistenza anche in deroga ai regolamenti
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I Consigli di amministrazione delle 20 Casse riunite nell’Adepp (che contano circa 1,6 milioni di professionisti iscritti) devono poter “riconoscere interventi assistenziali in favore degli associati connessi allo stato di emergenza” attuale generato dal diffondersi del Coronavirus, “anche in deroga ad eventuali limitazioni, o requisiti previsti nei rispettivi regolamenti” e alla legge istitutiva degli Enti stessi. E’ una delle richieste contenute nella lettera che oggi il presidente dell’Adepp Alberto Oliveti ha spedito al ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, invocando, tra l’altro, recita il testo che l’ANSA ha potuto visionare, che per “tutti gli Enti associati, il termine di approvazione del Bilancio 2019 e, ove previsto dagli statuti, della Revisione al Bilancio Preventivo 2020, possa avvenire entro il 30 giugno 2020”. E, si sottolinea, poiché vi sono Casse che sono tenute, in tempi brevi, al rinnovo degli organi collegiali, si chiede “sia formalmente riconosciuta la possibilità, all’Ente interessato, di sospendere i procedimenti elettorali in corso con contestuale ‘prorogatio’ degli organi”, salva la facoltà per quelli che “abbiano adottato strumenti informatici di gestione dell’intero processo elettorale, di votazione e scrutinio”, ossia tramite il voto elettronico.
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