Un impegno concreto per i giovani commercialisti.
Un percorso condiviso per sostenere l’ingresso dei giovani nella professione, valorizzando formazione, merito e nuove opportunità di crescita all’interno della categoria.
In evidenza
Negli ultimi anni molti giovani che si affacciano al mondo del lavoro, dopo aver concluso il proprio percorso di studi, sperimentano una fase di incertezza dovuta ai profondi cambiamenti culturali e professionali in atto. Anche l’accesso alla professione di commercialista viene talvolta percepito come poco chiaro e non sempre lineare. In questo contesto l’Unione Giovani Commercialisti ha scelto di rafforzare con decisione il proprio ruolo, promuovendo un modello professionale più attuale, aperto e in grado di rispondere alle esigenze delle nuove generazioni. La nostra missione è offrire riferimenti solidi e opportunità concrete, affinché i giovani trovino una categoria capace di accoglierli, orientarli e sostenerli nella costruzione del loro futuro.
Il percorso di rinnovamento avviato negli ultimi mesi si muove proprio in questa direzione. Abbiamo lavorato per consolidare progetti strategici e rafforzare il dialogo con Università e Ordini territoriali, che rappresentano ponti essenziali tra il mondo accademico e quello professionale. Ritengo fondamentale che questi interlocutori non rimangano soggetti “a margine”, ma diventino strumenti attivi di ispirazione e di reale apertura di orizzonti per i giovani.
Tra i risultati più significativi vi è il ripristino del corso praticanti, iniziativa che ha registrato un’ampia partecipazione e che ha evidenziato il forte bisogno di percorsi formativi strutturati, aggiornati e orientati alla crescita professionale. Parallelamente sono state avviate due nuove partnership di rilievo, che ampliano la rete di strumenti messi a disposizione dei colleghi. A ciò si aggiunge un progetto di team building dedicato ai giovani professionisti, volto a favorire confronto, coesione e costruzione di relazioni capaci di trasformarsi nel tempo in valore per l’intera categoria.
Tali interventi assumono un significato ancora più rilevante in vista delle imminenti elezioni dei Consigli territoriali, nelle quali il tema del passaggio generazionale torna centrale. Le nuove generazioni chiedono percorsi chiari, trasparenti e meritocratici, liberi da ostacoli non necessari. L’Unione Giovani ha il dovere di interpretare queste richieste, promuovendo un modello professionale che valorizzi impegno, competenza e responsabilità.
Il futuro della professione dipende dalla capacità di accompagnare i giovani con strumenti adeguati, ridurre la complessità burocratica e sostenere chi dimostra determinazione e volontà di crescere. La nostra Unione continuerà a rappresentare un punto fermo in questo processo, contribuendo a costruire una categoria pronta ad accogliere, formare e valorizzare i professionisti di doman
Tratto da Il Piacenza
