Anno: XXVI - Numero 204    
Giovedì 24 Ottobre 2025 ore 14:20
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Stretta del governo sugli Ncc arriva il decreto

Il decreto Salvini sul trasporto privato allungherà le code e metterà in crisi il trasporto ancora di più.

Stretta del governo sugli Ncc arriva il decreto

Nemmeno in Unione sovietica erano previste le limitazioni del trasporto privato che obbligherebbe gli Ncc a comunicare allo Stato, tramite foglio di servizio elettronico, i dati personali di ciascun viaggiatore insieme ai dettagli del tragitto. In altre parole, addio privacy. Nel foglio di servizio che dovrà essere predisposto, andranno indicati diverse informazioni, tra cui i dati del conducente, quelli del committente, l’orario di inizio e di termine del servizio, luogo di partenza, luogo di arrivo e targa del veicolo. Ma la novità principale che sicuramente farà arrabbiare gli Ncc è indubbiamente l’imposizione di una pausa di venti minuti tra un servizio e l’altro. Tra gli scontenti della norma c’è Uber, che la definisce “allunga-code”, poiché non consentirebbe di servire a tutti quei clienti che dovessero avere delle esigenze tempestive e da assolvere in un lasso di tempo ristretto. Secondo Uber, con l’approvazione della norma il tempo di attesa medio per una corsa Uber passerebbe dai 5 minuti dell’Europa ai 20 dell’Italia. Anche le associazioni di categoria si schierano al malcontento di Uber, poiché questa norma favorirebbe i taxi che, potendo accettare una corsa dietro l’altra senza quindi la necessità di fare la pausa, sarebbero molto più agevolati.

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