Online il n. 4/2024 de “Il Consulente del Lavoro”
Formazione, politiche attive, novità lavoristiche e tributarie. Questi e molti altri i temi al centro del quarto numero della rivista di Categoria.
“Inclusione e formazione per un mondo del lavoro che non lasci indietro nessuno”. È questo il titolo dell’editoriale del Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Rosario De Luca, che apre il n. 4/2024 della rivista “Il Consulente del Lavoro”. Al centro del quarto numero dell’anno le riflessioni emerse nel corso del Forum delle Politiche Attive e alcune anticipazioni sulla Convention dei Consulenti del Lavoro, in programma dal 24 al 26 ottobre 2024 a Bologna. Tra le pagine della rivista, anche un approfondimento sulla piattaforma proattiva per la regolarità contributiva a cui, lo scorso 20 giugno, è stato dedicato il Forum VeRA. Spazio, inoltre, alle novità lavoristiche previste dalla conversione in legge del Decreto Coesione; alla riforma dell’apparato sanzionatorio in materia tributaria; alle proposte per ridurre l’orario di lavoro e alle sfide del prossimo mandato dell’Enpacl. Ma non solo. Ad arricchire questo numero anche un focus sulle misure di welfare aziendale e sulle opportunità e rischi derivanti dall’uso dell’intelligenza artificiale per i professionisti. In chiusura, l’offerta formativa autunnale della Fondazione Studi e della WorkAcademy.
Sfoglia la rivista multimediale
Sfoglia la rivista in formato pdf
Altre Notizie della sezione
Emanuele Fiano torna a Ca’ Foscari con la ministra Bernini: “In democrazia si dialoga”
05 Novembre 2025Il parlamentare del Pd nell'Ateneo veneziano dove gli era stato impedito di parlare con la titolare dell'Università: "Io sono per due Stati e dentro questo c'è il mio diritto di difendere il diritto di esistere dello Stato d'Israele". Fuori dall'ateneo contestazioni e slogan contro il deputato.
Confindustria boccia la Manovra: “Casa, lavoro e imprese, non è adeguata al rilancio”
05 Novembre 2025È a saldo zero, impatto nullo sul Pil. E criticità inattese, non ci sono misure per l'emergenza abitativa, per l'industria. Serve una rimodulazione del Pnr.
Nel 2025 spesa oltre i target per i fondi di coesione del Ministero
05 Novembre 2025Concordati con la Commissione pagamenti per oltre 400 milioni di euro a valere sul PN Giovani, donne e lavoro e 590 milioni di euro sul PN Inclusione e Lotta alla povertà.
