Brigata ebraica Milano, 'l'Anpi non dimentichi gli ostaggi'
È un problema ricordare 133 civili ebrei in mano a stupratori?.
In evidenza
“Spero in una dimenticanza anche questa volta.
Gli accordi tra noi e Anpi erano chiarissimi.
‘Cessate il fuoco’ e ‘liberazione degli ostaggi’ vanno portati avanti insieme”.
Così Davide Romano, direttore del Museo della Brigata ebraica di Milano, commenta con l’ANSA la decisone dell’Anpi di mantenere come slogan della manifestazione nazionale del 25 aprile a Milano, ‘Cessate il fuoco ovunque’.
“La settimana scorsa il presidente milanese di Anpi, Primo Minelli, ha dimenticato di citare gli ostaggi. E va bene, può capitare. Caso chiuso. Ora Pagliarulo dimentica, anche lui, di citare gli ostaggi – prosegue -. A questo punto mi permetto sommessamente di chiedere: cosa sta succedendo nell’Anpi? C’è un problema a ricordare 133 civili ebrei, donne e bambini compresi, che sono in mano a degli stupratori e degli assassini?”.
Ansa
Altre Notizie della sezione
I domiciliari a Ilaria, i meriti del governo e il fango di papà Salis
16 Maggio 2024Dietro i domiciliari di Ilaria Salis il lavoro sottotraccia della diplomazia italiana. Ma il padre alza di nuovo lo scontro: "Dovrei ringraziare il governo? Lasciamo stare..."
Ultima generazione interrompe gli Internazionali di tennis
14 Maggio 2024Quattro persone sono scese in campo, mentre altre tra gli spettatori hanno preso parola per richiamare il pubblico all’emergenza climatica.
Picchia la moglie, ma resta giudice
13 Maggio 2024Nel nuovo libro di Stefano Zurlo peccati e illeciti delle toghe. Spesso destinate all'impunità.