Dipendenti pubblici, quando scatta la nuova Irpef in busta paga e quali aumenti comporta
Le nuove aliquote andranno a modificare quanto avvenuto sino ad oggi quando, nel cedolino, è stata trattenuta l’Irpef calcolata sulle regole in vigore nel 2023.
Questo ricalcolo prevede, a seconda della fascia di reddito, un aumento dello stipendio. Ecco in quali termini
Servirà aspettare il cedolino di marzo 2024 per vedere effettivamente applicato il nuovo calcolo, da cui emergerà anche uno stipendio leggermente più alto
Con il cedolino di marzo 2024, infatti, verranno aggiornate le aliquote Irpef che ridurranno gli scaglioni da quattro a tre andando a fissare per la parte di reddito compresa tra 15mila e 28mila euro una percentuale Irpef pari al 23% e non più al 25%
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