Bene lo stop all’ incompatibilità del mediatore della giustizia ripartiva
Grazie alla interlocuzione con il ministero della Giustizia, che ha accolto le proposte del Cnf, è stata eliminata l'incompatibilità tra mediatore civile e familiare e mediatore penale
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Il Consiglio Nazionale Forense prende atto con soddisfazione della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto ministeriale del 15 dicembre 2023 di modifica del dm del 9 giugno istitutivo degli elenchi dei mediatori esperti in giustizia riparativa. Grazie alla interlocuzione con il ministero della Giustizia, che ha accolto le proposte del Cnf, è stata eliminata l’incompatibilità tra mediatore civile e familiare e mediatore penale ed è stata limitata al circondario del tribunale, anziché al distretto di Corte d’Appello, l’incompatibilità tra l’attività di avvocato e quella di mediatore penale per coloro che hanno entrambe le abilitazioni. Il risultato raggiunto costituirà un’ulteriore occasione di sviluppo del procedimento di mediazione, come mezzo deflattivo del contenzioso.
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