Santa Maria Capua Vetere. Del Vecchio prima presidente donna degli avvocati
Nella settimana del voto oltre 2180 toghe del foro si sono recate alle urne

Dignità Forense si conferma un riferimento per l’ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere. La lista guidata da Angela Del Vecchio, prima degli eletti con 1479 preferenze e ormai sempre più verso la presidenza del Foro (sarebbe la prima donna a ricoprire la carica), riesce a far eleggere tutti i suoi componenti nel nuovo consiglio dell’ordine.
Sono stati 2186 i votanti nella 6 giorni di consultazioni. Con Del Vecchio faranno parte della maggioranza in consiglio dell’ordine Tiziana Ferrara (1198 voti), Antonio Mirra (1188 voti), Crescenzo Di Tommaso (1169 voti), Paolo Falco (casertano e primo dei penalisti con 1140 voti), Bruno Amirante (1135 voti), Gianmarco Carozza (1106 voti), Marisa De Quattro (1088 voti), Maria Conforti (1087 voti), Claudio Petrella (1032 voti), Loredana Palumbo (1025 voti), Marco Gentile (1015 voti), Antonio Spallieri (993 voti), Laura Catalioti (987 voti).
Saranno, invece, 7 i rappresentanti del movimento “Avvocatura Libera e Indipendente” guidato dal capolista Franco Buco che ha ottenuto 812 preferenze. Con lui faranno parte del consiglio dell’ordine degli avvocati: Luciana Teresa Basilica (707 voti), Fiorentina Orefice (593 voti), Patrizia Barbato (567 voti), Maria Celeste Cafaro (543 voti), Pietro Piccirillo (543 voti), Maria Orlando (490).
Altre Notizie della sezione

Legittimo impedimento: la Cassazione “blinda” il diritto di difesa
30 Aprile 2025Annullata la sentenza di condanna del tribunale che aveva rigettato la richiesta di rinvio del difensore impegnato in un altro procedimento.

Al via l’indagine Cnf – Ipsos sull’ Intelligenza Artificiale.
29 Aprile 2025La compilazione del questionario richiede solo pochi minuti.

Procura europea contro magistrati contabili
29 Aprile 2025Alla base del contenzioso c'è il rifiuto della Corte dei conti europea di autorizzare alcuni suoi dipendenti a testimoniare in un'indagine penale condotta dalla Procura europea antifrode.