Ci stancheremo dello smart working?
Nicola Zamperini a Marshall, con il libro “Lavorare (da casa) stanca”, illustra pregi e difetti del lavoro agile
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Nicola Zamperini, Giornalista e consulente aziendale strategie digitali, autore di “Lavorare (da casa) stanca. Rischi e opportunità dello smart working” (Castelvecchi Editore) è l’ospite del nuovo appuntamento con Marshall. L’autore racconta, da un lato, la fine del pendolarismo e del centralismo delle città con una nuova necessità di vedere la cyber-security, fenomeni dovuti al diffondersi dello smart working, dall’altro, la stanchezza che il lavoro agile provoca, intesa non tanto come stress fisico quanto noia, proponendo 10 formule concrete per evitarlo. In chiusura di puntata si parla di cultura, con la segnalazione che Parlamento europeo e Consiglio stanno rinnovando il progetto Europa creativa. Si tratta del programma con il più grande impegno mai raggiunto per il sostegno della cultura e della creatività nell’Unione europea, già esistente come “Europa Creativa 2014-2020”, è ora amplificato sia negli obiettivi che nelle risorse disponibili. Tra le priorità: l’esaltazione del ruolo delle donne e l’inclusività di disabili e gruppi socialmente emarginati nei settori creativo e culturale, sia come professionisti che come pubblico.
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